Coppa Italia A2: La Virtus schiaccia la Fortitudo Agrigento e si prende la semifinale

Serie A2 Recap

SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA – MONCADA AGRIGENTO 95 – 63

(24-17; 16-17; 29-17; 26-12)

ramagli bologna

Quintetti

Virtus Bologna: Spissu, Umeh, Roselli, Ndoja e Bruttini

Agrigento: Piazza, Evangelisti, Buford, Chiarastella e Bell-Holter

Assenze

Virtus Bologna: Lawson

Agrigento: De Laurentis

Scelta tattica

Virtus Bologna: i bolognesi si affidano al talento di Spissu e Umeh, insieme alle “bombe” dalla distanza per scavare un solco tra loro e Agrigento, mentre in difesa chiudono bene gli spazi ai propri avversari e concedono poco o nulla.

Agrigento: i siciliani cercano di fare la loro partita sfruttando il talento di Piazza ed Evangelisti, oltre al lungo Buford sotto le plance. In difesa la Moncada soffre troppo il talento e l’esperienza della Segafredo.

La gara

La Virtus va subito a segno con Bruttini, ma Agrigento risponde con Piazza. Arriva poi la tripla di Ndoja che prova a scavare un solco, però la Moncada reagisce con Chiarastella e Buford e passa in vantaggio. Poi è la Segafredo a prendere il largo con  Spissu e Rosselli. Buford prova a tenere in gara i suoi ma ancora Spissu e compagni allungano a +7. Agrigento però non molla e a poco a poco recupera lo svantaggio, soprattutto grazie a Buford. Dopo il -3 dei siciliani, la tripla di Umeh allunga di nuovo il passivo, ma Agrigento tiene sempre botta. Nel finale del periodo allora la Virtus riprende in mano la partita e con Michelori e Spizzichini trova il nuovo +7. Nel secondo periodo Bucci accorcia subito le distanze. Poi Michelori riporta i suoi a +6 e la partita si abbassa improvvisamente di tono. Le squadre non segnano per qualche minuto, fino a quando Penna non la sblocca e la Segafredo vola a +9. La Moncada recupera poi quattro punti, ma Spissu allunga nuovamente le distanze. Buford cerca disperatamente di tenere in partita i suoi, ma i padroni di casa si difendono con compostezza e pungono in attacco. Così dopo il +9 di Spissu, arriva anche il +11 di Bruttini. Solo nel finale del tempo la Virtus frena e Agrigento recupera fino al -6 con Piazza e Buford. Il primo tempo si chiude sul 40-34.

buford agrigento

Spissu apre le danze al rientro in campo con due punti in fila e Bologna allunga subito a +10. Evangelsiti prova poi a riaprirla con la tripla, ma Umeh e compagni tornano a +11. Piazza poi prende per mano i suoi e li trascina al -6 ma Umeh spara la tripla del +9. La Moncada tenta ancora di tenere testa alla Segafredo, ma Ndoja e Spissu non ci stanno. Così la Virtus vola in un batter d’occhio a +14. Evangelisti e Piazza ci provano a far rientrare Agrigento, ma la Virtus non molla e dopo la tripla di Roselli tocca anche quota +18. Nell’ultimo periodo Spizzichini segna subito il +20. Il quarto è un monologo della Virtus che tocca anche quota +30 grazie a Spissu e Michelori sugli scudi, mentre la Fortitudo subisce senza reagire. Spissu fa ancora il vuoto e la Segafredo affossa Agrigento chiudendo a +32. Finisce 95-63.

Svolta della partita

Il terzo quarto è il periodo decisivo per la vittoria finale della Virtus, che scava un solco irrecuperabile tra se e Agrigento.

Migliori in campo

Foto by A.IZZO
Foto by A.IZZO

Virtus Bologna: Marco Spissu, 25 punti, 4 assist e 3 rimbalzi

Agrigento: Pierin Buford, 22 punti, 4 rimbalzi e 1 assist

Peggiori in campo

Virtus Bologna: sufficienza piena per tutti i giocatori di Bologna.

Agrigento: Ryan Bucci, 3 punti, 2 rimbalzi e 3 palle perse

Tabellini

Segafredo Bologna: Umeh 16, Lawson ne, Spissu 25, Ndoja 8, Bruttini 10, Petrovic 0, Roselli 8, Oxilia7, Michelori 8, Penna 3, Spizzichini 10

Coach: Ramagli

Moncada Agrigento: Cuffaro 0, Tartaglia 0, Buford 22, Bell-Holter 6, Zugno 2, Tarataglia 0, Ferraro 3, Evangeslisti 11, Piazza 14, Chiarastella 2, Bucci 3

Coach: Ciani

Fabio Silietti

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