Shved fa il fenomeno, il Khimki sbanca il Forum e fa piangere Milano

Coppe Europee Eurolega

Ax Armani Exchange Milano 71 – Khimki Mosca 77

(24-12, 14-19, 18-24, 15-22)

Un’altra sconfitta interna per l’Olimpia Milano, battuta al Forum anche dal Khimki Mosca, guidato da un Alexey Shved versione extra-lusso. La guardia russa trascina i suoi alla rimonta dopo aver rincorso per larga parte del primo tempo contro un’Olimpia che però si spegne alla distanza, complice un gioco eccessivamente basato sulle iniziative degli esterni, alcuni dei quali (Theodore e Jerrells) arrivati spremuti alle battute conclusive.

L’Olimpia battezza fin da subito gli esterni moscoviti e i risultati le danno ragione perché Shved predica nel deserto mentre i suoi compagni sprecano tante ottime occasioni (0/8 dall’arco a fine primo quarto). Dall’altra parte Milano parte molto meglio, grazie soprattutto alla sapiente gestione di Theodore, doppiando gli avversari sul 24-14 con la schiacciata di Gudaitis.

Nel secondo periodo Zubkov produce un paio di buone giocate che riportano i russi sul -7 ma i padroni di casa si scuotono dopo il repentino timeout di Pianigiani. Buon impatto di Jerrells che ristabilisce la doppia cifra di distacco prima di una fase di fare piena di errori. Gli ospiti ne approfittano per tornare a -3 ancora con Zubkov ma nel finale Theodore e Tarczewski piazzano un mini-break che vale il 31-38 all’intervallo.

Dopo la pausa lunga l’attacco meneghino insiste troppo nel palleggio e non muove abbastanza la palla, cozzando contro la difesa russa che produce giocate veloci in contropiede. Il Khimki passa a condurre dopo 5’, Kalnietis risponde dall’arco allo scadere dei 24”, si esalta però Shved con due triple da campione. Prima dell’ultima pausa le giocate nel pitturato di Tarzcewski e Pascolo (un po’ tardivo il suo innesto) riporta avanti l’Armani Exchange sul 56-55.

Break di 0-7 dei russi per aprire il quarto periodo, Jerrells prova a fermare l’emorragia con una tripla ma anche Jenkins e Honeycutt hanno preso ritmo e mandano la loro squadra sul +7 con 7’ da giocare. Milano però alza i giri del suo motore in difesa mentre dall’altra parte ci pensano ancora Jerrells e un redivivo Bertans a riportare i biancorossi sul -1 a 3’30” dalla fine. Il Khimki però non si scompone affidandosi a un irreale Shved che piazza un canestro pazzesco da più di 8 metri, dando fiducia anche a Honeycutt e Thomas che spingono Milano sul -8 con meno di 2’ da giocare. Nel finale Milano continua a intestardirsi nell’uno contro uno, non riuscendo a rimontare.

TABELLINI

Milano: Mivoc 7, Pascolo, Kalnietis 3, Tarczewski 10, Cinciarini, Cusin n.e., M’Baye 1, Theodore 14, Jefferson 7, Bertans 3, Jerrells 17, Gudaitis 6.

Khimki: Shved  29, Honeycutt 4, Vailtsev n.e., Zaytsev, Sokolov, Monia, Gill 3, Todorovic 2, Zubkov 15, Anderson 6, Jenkins 10, Thomas 8. 

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