I Boston Celtics vincono gara 1 delle semifinali di conference contro i Philadelphia 76ers giocando una grande partita. I padroni di casa si impongono con il punteggio di 117-101, nonostante l’assenza di Jaylen Brown. L’ala di Maretta, infatti, non ha giocato a causa di alcuni fastidi muscolari, oltre alle defezioni dei lungodegenti Irving, Hayvard e Theis.
Ci ha pensato, però, il trio formato da Tatum, Rozier e Horford a far vedere i sorci verdi alla squadra di Philadelphia, che non è stata mai capace di rimontare lo svantaggio accumulato nel quarto iniziale,frutto di una partenza a razzo dei Celtics. Terry Rozier è stato l’MVP del match chiudendo con 29 punti, 8 rimbalzi, 6 assist e 2 palle recuperate, oltre ad un eccellente 7/9 da 3 punti. Jayson Tatum e Al Horford, invece, hanno chiuso rispettivamente con 28 punti, 3 rimbalzi, 2 assist e 26 punti, 7 rimbalzi, 4 assist. Anche Marcus Morris è andato in doppia cifra mettendo a referto 11 punti e 5 rimbalzi.
Ai Sixers, invece, non sono bastati i 31 punti, 13 rimbalzi e 5 assist di Joel Embiid, oltre a 18 punti, 7 rimbalzi, 6 assist di Ben Simmons, che ha registrato anche 2 palle recuperate anche se ne ha perse addirittura 7. Sono 20 poi i punti di J.J. Redick ma non bastano contro la difesa arcigna dei padroni di casa. Oltre alla partenza lenta Phila ha avuto anche delle pessime percentuali al tiro da tre, chiudendo la gara con un imbarazzante 5/24. Marco Belinelli, infine, mette a referto 11 punti (ventesima gara consecutiva in doppia cifra per l’italiano) non riuscendo però a dare il meglio di sé a causa del costante impegno difensivo richiesto dagli inserimenti degli esterni di coach Stevens.

Scrittore per passione, nato e cresciuto a Trieste, a ridosso del confine orientale, ha respirato aria di grande pallacanestro fin da piccolo seguendo le gesta di Meneghin, Gentile, Fucka e Bodiroga. La sua passione per la palla a spicchi è continuata, anche lontano da casa, passando dal campo al fischietto, fino ad approdare a Basket Universo, testata con la quale ha iniziato a collaborare nel marzo 2015. Oltreoceano il suo amore è stato, è e sempre sarà per un solo indimenticabile giocatore: il “Black Mamba”.