Giorgio Tesi Group Pistoia – Grissin Bon Reggio Emilia 74 – 66
Pistoia sconfigge Reggio Emilia basandosi su un primo tempo in cui gli ospiti non sono pervenuti.
Sin dai primi istanti del match si deduce la tendenza che prenderà l’incontro: i padroni di casa dominano il campo approfittando delle disattenzioni difensive di Reggio Emilia, costruendo così un impressionante parziale nel quarto (20-9). Sugli scudi, per Pistoia, la giovane ala statunitense Ed Daniel, mentre per Reggio non si salva nessuno: solo 3/11 dal campo per il team di coach Menetti.
Lo stesso copione si ripete nei seguenti dieci minuti, con il gioco degli ospiti semplicemente troppo poco intenso per impensierire un’ispirata Giorgio Tesi Group. Wanamaker e Johnson si gasano con delle schiacciate spettacolari e all’intervallo l’esito finale della partita appare già scritto: 40-22 in favore dei padroni di casa.
Al rientro dagli spogliatoi, però, Reggio ha la forza di accennare alla rimonta guidata da un redivivo White, che segna 19 dei sui 25 punti nel secondo tempo. Tuttavia, il team di Paolo Moretti non si lascia spaventare e riesce ad amministrare il vantaggio in scioltezza (60-44 alla sirena).
Nell’ultimo quarto, nonostante il cuore degli ospiti, Pistoia mantiene il vantaggio accumulato, permettendo a Reggio un avvicinamento relativo, che serve unicamente alle statistiche. Termina 74 a 66 in favore dei padroni di casa. Pistoia alimenta le speranze Playoff, mentre Reggio Emilia viene condannata alla sconfitta ancora una volta lontana dal parquet di casa.
MVP: Brad Wanamaker = Prestazione più che importante per il nativo di Philadelphia, che sfiora la tripla doppia con 12 punti, 8 rimbalzi e 9 assist. Sempre più decisivo per il suo team.
Pistoia: Daniel 12, Meini 2, Galanda 4, Wanamaker 12, Washington 5, Cortese 3, Evotti (n.e.), Bozzetto (n.e.), Gibson 9, Johnson 27.
Reggio Emilia: White 25, Filloy 3, Gigli 7, Antonutti 3, Bell 10, Frassinetti 3, Kaukenas 4, Cervi 2, Silins 7, Pini, Cinciarini 2.
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