L’Efes vince la guerra di nervi contro lo Cedevita Zagabria e spera ancora nel passaggio del turno

Coppe Europee Eurolega

Anadolu Efes Istanbul – Cedevita Zagreb 80-76

(20-28; 14-8; 19-18; 27-22)

osman

Fondamentale vittoria dell’Efes contro un agguerrito Cedevita Zagabria, che fa sudare 77 camice ai padroni di casa prima di arrendersi, nonostante la qualificazione ai Quarti di finale sia già della che sfumata da tempo.
Bell’inizio degli ospiti che riescono quasi a toccare la doppia cifra di vantaggio (8 punti) guidati da un ottimo Nemanja Gordic, autore di 13 punti dopo dieci minuti di gioco; tra l’altro è proprio suo il canestro che segna il punteggio finale a fine primo quarto: 20 a 28 Cedevita Zagreb.
Nella seconda frazione di gioco si fa davvero una fatica immane a trovare la via del canestro (saranno solo 22 i punti titolari realizzati), ma a giovare maggiormente di questa situazione sono proprio i padroni di casa che, spinti dal pubblico amico, riescono ad avvicinarsi sempre di più e chiudere all’intervallo lungo con solo due lunghezze da recuperare; gli ospiti conducono per 34 a 36, nonostante i solo 8 punti segnati tra il decimo e il ventesimo minuto.
Al ritorno dagli spogliatoi la partita si fa equilibrata e, circa al giro di boa della frazione, i padroni di casa mettono la testa davanti con il canestro di Grander; vantaggio momentaneo perché gli ospiti tornano davanti a 54 secondi dalla fine del periodo con la tripla dell’ex Brindisi Pullen, permettendo così ai suoi di chiudere in vantaggio 54 a 54 al 30′ grazie a questo canestro dall’arco dei sei metri e settantacinque.
Continua a regnare un grandissimo equilibrio anche negli ultimi dieci minuti di gioco: le squadre non riescono a fare dei break decisivi e consistenti, né da una parte né dall’altra, e alla fine sono i padroni di casa a spuntarla, i quali obbligano Miro Bilan alla persa e suggellano la vittoria con i liberi messi a segno da Cedi Osman. Efes batte Cedevita

Efes: Heurtel 19, Brown e Saric 12.

Cedevita: Gordic e Arapovic 16, Bilan 14.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.