Daniele Cinciarini: “Derby occasione per il riscatto”

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Daniele Cinciarini e Pino Sacripanti sono stati ospiti a “Cestisticamente Parlando” di Radio Primarete Caserta in vista del derby di domenica a mezzogiorno (Diretta Sky Sport 1)

Daniele Cinciarini: Il derby è l’occasione migliore per riscattarsi, siamo tutti consapevoli della situazione, la squadra è carica in vista di questa partita. Dobbiamo vincere assolutamente per agguantare questa salvezza. Se ci deve essere pressione –prosegue Cinciarini – deve essere positiva, nel senso che abbiamo voglia di fare bene nel derby, anche perché contro Reggio Emilia, senza quella bomba finale, cinciarini casertaprobabilmente staremmo parlando di un risultato diverso. Dobbiamo gestire meglio i finali di partita, visto che in questa stagione sia per sfortuna che per fiato non ci sono stati mai fortunati. Siva è il nostro giocatore più importante della squadra perché ha le redini del gioco in mano. Oggi Siva è stato il primo ad arrivare in palestra e continuava a tirare moltissimo, mentre altri avrebbero già mollato. Noi come gruppo lo possiamo aiutare tanto, se resterà sereno sarà decisivo a partire dal derby di domenica. L’infortunio alla schiena mi ha penalizzato molto, ma meglio averlo avuto all’inizio del girone di ritorno che adesso… Non mi reputerò soddisfatto finchè non ci salviamo matematicamente. A fine allenamento, abbiamo parlato tra di noi delle ultime tre partite giocate, dato che, più che pensare ai risultati degli altri, dobbiamo pensare a noi stessi. Tuttavia abbiamo un grande amaro in bocca dato che, se fossimo stati al completo, avremmo potuto fare una stagione di gran lunga migliore rispetto ad ora. Vogliamo dimostrare in queste ultime tre partite – conclude Cinciarini –che valiamo molto di più della nostra attuale posizione in classifica.

Pino Sacripanti: E’ stata una cosa molto bella l’accoglienza domenica al Palamaggiò, io sono molto affezionato a Caserta, ho vissuto 4 anni indimenticabili, molto importanti a livello cestistico e personale, dove ho potuto imparare ad avere momenti di vita bellissimi insieme a gente molto calorosa, visto che è stata la prima volta che scendevo al Sud. Eravamo tutti molto uniti come management anche nei momenti difficili. Ringrazio fortemente il presidente Caputo che mi ha voluto a Caserta, così come Gervasio e Iavazzi, persone che sono state importanti nei miei 4 anni all’ombra della Reggia, e soprattutto Salvatore D’Angelo che è stato il vero collante in alcuni momenti veramente molto difficili. Abbiamo perso il derby di andata a causa di una nostra enorme presunzione dopo i primi 20′ e per sacripanti avellinomeriti della squadra di Dell’Agnello che nei secondi 20′ ha giocato alla morte. Ma già 2 giornate prima a Cremona e poi a Varese la nostra qualità di gioco con gli innesti di Ragland e Green si era alzata parecchio. Da quella gara, abbiamo continuato a giocare con un’alta qualità di gioco,fatta di tanta circolazione e tanti extrapass. Quando l’egoismo dei giocatori viene messo da parte e le cose funzionano, devo dire che abbiamo giocato una bella pallacanestro, anche la Coppa Italia. Abbiamo perfezionato i nostri giochi d’attacco cercando di esaltare le caratteristiche dei singoli giocatori. Difensivamente parlando, abbiamo svolto un lavoro quotidiano molto forte e poi, quando i nostri playmaker iniziano a pressare molto forte sulla palla, loro danno alla squadra un inizio di grande disponibilità al sacrificio. Dobbiamo perfezionare ancora sui pick’n’roll visto che Cervi e Buva sono molto contenitivi, e dunque la collaborazione tra i cinque componenti deve essere ancora più evidente. Riguardo l’aspetto tecnico, vorrei mantenere le nostre basi e i nostri principi offensivi, continuando a rafforzare questa nostra idea di extrapass. Forse potremmo inserire qualcosa di nuovo dal punto di vista difensivo, ma l’obiettivo sarà arrivare pronti ai playoff, visto che non siamo giovanissimi, e dove ognuno deve essere consapevole di dover rendere anche giocando meno minuti. Non penso alle semifinali ma al primo turno, anzi sono molto curioso di sapere chi prenderemo al primo turno che reputo l’ostacolo più duro per la nostra squadra che non disputa i playoff da 5 anni. Caserta è una squadra che ci creerà molte difficoltà negli accoppiamenti, visto che allargano tantissimo il campo ed hanno un gioco molto perimetrale. Bobby Jones è stato un leone per tutta la gara contro Reggio Emilia e sarà difficile marcarlo. Siva ha fatto nonostante il calo delle ultime settimane, rimane comunque un giocatore di gran classe. L’unico problema è il roster limitato che hanno, ma il derby è sempre una partita particolare. Dovremo avere grande equilibrio in attacco e grande sacrificio nel contenere gli 1vs1 difensivi.

Redazione BasketUniverso

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