Milano archivia la pratica nel primo tempo e pareggia la serie

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OLIMPIA EA7 ARMANI MILANO – UMANA REYER VENEZIA   78-65

(23-12, 24-13, 17-28, 14-12)

Dopo la sconfitta in gara-1, l’Olimpia Milano arriva all’appuntamento di gara-2 ritrovando Jamel McLean nel proprio roster a discapito di Charles Jenkins, mentre Venezia ha ancor out Goss e Owens. Da evidenziare come in ogni caso questa sia l’ultima partita per i milanesi al PalaDesio, dato che dall’eventuale gara-5 di semifinale tornerà ad essere disponibile il Forum di Assago.

Quintetti:
Milano: 
Kalnietis, Gentile, Simon, Sanders, Batista.
Venezia: Green, Bramos, Tonut, Ejim, Ortner.

bramos venezia
13 dei primi 16 punti di Venezia portano la firma di Bramos

Alessandro Gentile apre la gara con un bel canestro in transizione  e Batista dopo di lui intercetta un passaggio e vola in contropiede per il 4-0 biancorosso. E’ tutta un’altra Olimpia rispetto a gara-1 e l’alley-oop tra Kalnietis e Batista per il 6-0 lo dimostra; Bramos apre le marcature per gli ospiti ma l’Olimpia è concentratissima ed una tripla di Simon più una schiacciata di Sanders portano De Raffaele al timeout sul 11-5 dopo 5′ di gioco. Un fallo di sfondamento dubbio fischiato a Kalnietis seguito da un tecnico a coach Repesa incendia gli animi degli spettatori presenti a Desio e 5 punti in fila firmati Sanders elettrizzano i tifosi. Venezia in attacco si affida al cecchino Bramos che infila ben 11 dei 12 punti iniziali dei suoi ma 5 punti di Macvan danno il +9 a Milano sul 21-12. L’ultimo minuto di prima frazione vede Venezia fallire due occasioni con Viggiano e Pargo mentre Simon in slalom manda a bersaglio il tiro che fa concludere il primo quarto sul 23-12.

Due punti firmati Cerella inaugurano la seconda frazione e Milano cerca subito di scappare anche grazie ai canestri di Macvan e Simon (29-12) ma Ortner e Bramos riavvicinano le squadre e Repesa chiama timeout. La difesa dell’Olimpia sale di tono e la Reyer non trova più la via del canestro ma a metà quarto si ha una possibile svolta: Sanders cade nelle provocazioni di Ejim e commette terzo e quarto fallo (antisportivo) in successione e viene di fatto estromesso dalla gara, in cui però entra prepotentemente il pubblico del PalaDesio. Ejim converte i due liberi e Jackson la conseguente tripla del 31-21 con cui la Reyer si riavvicina: Gentile e Macvan la ricacciano indietro con un parziale di 8-2 che porta De Raffaele all’ultimo timeout del primo tempo. Lafayette manda a bersaglio la tripla del massimo vantaggio Olimpia (44-25) e l’ultimo tiro viene affiato alle sapienti mani di Kruno Simon che fa esplodere il PalaDesio mandando a bersaglio sullo scadere la tripla del 47-25.

Tonut è il protagonista del terzo quarto
Tonut è il protagonista del terzo quarto

Un altro fallo antisportivo, questa volta di Macvan, colpisce l’Olimpia, che viene però trascinata dal proprio pubblico sul 52-28 dopo una tripla firmata Simon (top scorer dell’incontro con 15 punti). 10 punti filati di Tonut riportano Venezia sul -12 (56-44) nella parte centrale del terzo quarto ed una tripla di Viggiano riapre definitivamente la partita sul 58-47; Repesa torna ad affidarsi al proprio reparto lunghi che colpisce con Batista ma il nervosismo sale in casa Olimpia che si fa fischiare un altro tecnico (Simon dalla panchina). Nell’ultimo minuto di quarto Kalnietis va a segno in penetrazione ma Jackson risponde dall’arco per il 64-53 con cui si arriva all’ultimo miniriposo.

Venezia fallisce due ghiotte occasioni dall’arco con Ress e Jackson ma Milano non punisce, anzi, Sanders commette il proprio quinto fallo e deve abbandonare la gara con 9′ ancora da giocare. L’Olimpia non riesce a catturare rimbalzi in difesa lasciando alla Reyer numerose conclusioni ed Ejim e Green ringraziano: gli ospiti sono a -9. Con 6′ sul cronometro tocca a Cerella far esplodere il PalaDesio con una tripla fuori equilibrio sullo scadere dei 24″ e Venezia precipita a -14 (71-57); Ejim e Green sono gli ultimi a mollare ma la Reyer va troppe volte a vuoto in attacco, permettendo a Milano di amministrare il vantaggio in doppia cifra e di mettere una seria ipoteca sulla gara dopo la tripla di Lafayette per il 74-60 a 2’30” dalla fine. Nel finale Batista e Simon chiudono la gara e l’Olimpia si aggiudica gara-2 col punteggio di

Olimpia Milano: McLean 7, Lafayette 8, Gentile 10, Cerella 5, Kalnietis 2, Macvan 11, Di Meco NE, Magro NE, Calò NE, Sanders 7, Simon 17, Batista 11.

TL: 13/18  T2: 22/36  T3: 7/18    Rimbalzi: 39 (Batista 7)     Assists: 20 (Gentile 6)

Reyer Venezia: Pargo 11, Ejim 7, Bramos 13, Tonut 10, Jackson 6, Krubally 4, Green 9, Ruzzier, Ress, Simioni NE, Ortner 2, Viggiano 3.

TL: 11/14  T2: 12/25  T3: 10/37    Rimbalzi: 27 (Ortner 5)     Assists: 13 (Pargo 6)

Francesco Manelli

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