Vanoli Cremona: la programmazione per vincere

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Vanoli Cremona

 

Roster:

PM: Tu Holloway, Andrea Amato
G: Elston Turner, Gabe York
AP: Omar Thomas, Fabio Mian
AG: TaShawn Thomas, Raphael Gaspardo
C: Paul Biligha, Jakub Wojciechowski

Coach: Cesare Pancotto

 

La stella: Elston Turner

turner cremona

Elston Turner è l’unico giocatore degli USA ad essere stato riconfermato e dopo aver disputato una grande stagione con la Vanoli è pronto a riconfermarsi come uno dei trascinatori della squadra. E.T. come viene soprannominato dai tifosi cremonesi, è in possesso di un buon tiro da oltre l’arco  dei 6,75 ed è molto bravo a trovare la soluzione migliore in campo in base alla situazione in cui si trova. La stagione scorsa si è fatto conoscere per la sua abilità a segnare i tiri decisivi e per la capacità di migliorare il proprio rendimento nel finale di gara. L’anno sorso ha realizzato 10,7 punti in media per partita, risultando essere il secondo miglior realizzatore della squadra dietro al neo-giocatore della Reyer Venezia, Tyrus McGee. Insieme ad Omar Thomas, esperta ala della squadra lombarda, e Fabio Mian, da poco divenuto il capitano della Vanoli, dovrà guidare una formazione giovane verso una buona stagione, consapevoli che ripetere la magica scorsa annata sarà quasi impossibile.

 

Il miglior allenatore della passata stagione

Coach Pancotto rappresenta la maggiore sicurezza per la Vanoli. Ha ricevuto il premio come allenatore dell’anno al termine della stagione precedente, coronando quella che è stata una storica annata per lui e per la squadra. Poter contare su un allenatore del calibro di Pancotto, bravo a lavorare con i giovani, sarà la vera arma in più, insieme al GM Andrea Conti, finora dimostratosi molto bravo a pescare i giocatori giusti e a puntare su scommesse quasi sempre vinte. In generale la serietà della società può tranquillizzare i tifosi e se l’obiettivo rimane quello di rimanere nella categoria, non ci dovrebbero essere problemi a concretizzarlo. Quest’anno nel ruolo di centro titolare ci sarà Paul Biligha, unico giocatore di passaporto italiano in quintetto, su cui l’allenatore punta molto, dopo aver avuto un buon impatto sul campionato la scorsa stagione.

 

Il mercato estivo

omar thomas cremonaDopo essersi separati dal duo Vitali-Cusin, per la Vanoli è tempo di voltare pagina lavorando sulla programmazione. La permanenza nel roster di Elston Turner risulta fondamentale in quanto è rimasto uno dei migliori giocatori della squadra. Successivamente è arrivata la conferma di buona parte del blocco italiano, con Mian che avrà a disposizione più minuti alle spalle, almeno inizialmente, di Black Jesus Omar Thomas che sarà chiamato a ricoprire il ruolo di leader e di scorer. Andrea Amato sarà il cambio del play giramondo Tu Holloway, ago della bilancia da cui dipenderanno in buona parte le sorti della stagione. Come sesto uomo trova spazio Gabe York di fronte alla sua prima esperienza europea. York è una guardia molto atletica e un tiratore eccellente, che riceverà la pesante eredità di Tyrus McGee, come miglior giocatore in uscita dalla panchina. L’ala grande titolare è un altro Thomas, ma di nome TaShawn, l’anno scorso autore di una buona stagione nel campionato tedesco. Raphael Gaspardo che affronterà la sua seconda stagione tra le fila dei bianco-blu, in cerca di maggior minutaggio e volenteroso di continuare il processo di crescita. Il centro sarà il giovane Paul Biligha, pronto a portare atletismo e dinamicità al quintetto, il suo cambio è Wojciechowski, con un grande potenziale, espresso solo parzialmente nella sua precedente esperienza a Cantù.

 

Le aspettative

È difficile parlare di aspettative quando nella stessa frase compaiono le parole Vanoli Cremona, in quanto negli ultimi due anni la squadra è stata una delle rivelazioni del campionato. La scorsa stagione è partita con l’obiettivo dichiarato di raggiungere il traguardo salvezza e si è ritrovata a giocarsi l’accesso alla semifinale del campionato contro Venezia dopo essersi classificata al quarto posto nella stagione regolare. Partendo sempre dal presupposto che salvarsi è l’unico vero obiettivo, nonostante ci si aspetti qualche cosa in più, potrebbe arrivare a lottare per una delle ultime posizioni della griglia play off, oppure, come molta gente si aspetta, potrebbe trovarsi al termine della Regular season, tra la quattordicesima e la decima posizione in classifica. La crescita è forse l’obiettivo più importante, partendo dal radicamento della squadra nella realtà del territorio, per arrivare al continuo miglioramento dei giovani italiani inseriti nel roster, per arrivare nell’arco di qualche anno ad alzare l’asticella degli obiettivi a livello di risultati.

Massimiliano Venturini

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