A2 Ovest: si rialzano Biella, Ferentino e una strepitosa Omegna; Siena viola il PalaBianchini al supplementare dopo una partita da urlo!

Serie A2 Recap

BENACQUISTA LATINA-MENS SANA SIENA 85-89 OT

sienanews.it
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Al PalaBianchini inizia in maniera equilibrata la battaglia tra Latina e Siena, poi i padroni di casa si affidano molto a Ihedioha e Mei trovando il primo allungo sull’14-4, con Mosley e Stanback a siglare il +14 che affossa i toscani; il n.15 nerazzurro e Mosley rincarano ancora la dose rispondendo ai tentativi minimi di reazione da parte di Roberts e compagni sotto 26-12 alla prima sirena. Gli ospiti allungano le mani in attacco in avvio di secondo quarto mangiucchiando pian piano il vantaggio avversario; Diliegro e Bryant sono i fari di Siena e con un 7-0 firmato da loro, i biancoverdi rientrano definitivamente in partita. La bomba di Cucci vale il -1 ma da lì un break di 7-1 dei padroni di casa chiude il primo tempo 37-30. Al rientro in campo, i laziali tornano sovrani del campo grazie ai colpi di Mei e Mosley che rispondono al gioco interno di Siena con un nuovo +18; ma i toscani sono ancora duri a morire: stavolta è Roberts a prendersi la squadra sulle spalle, guidando con 10 punti un parziale di 16-2 che riapre ancora una gara con emozioni a non finire sul 59-55. Nel quarto periodo si scatena Tavernelli con il capitano che fa impazzire la difesa toscana riportando i suoi a 8 lunghezze di margine, ma gli ospiti ancora una volta non si arrendono e prima con Bryant tornano a un possesso di distacco accendendo il finale, poi dopo l’errore di Tavernelli, lo stesso n.25 inventa la giocata della partita con un canestro più fallo subito da Tagliabue e con il libero che vale il 75 pari; Mosley sbaglia il canestro della vittoria e si va all’overtime. Qui sono gli ospiti a fare la differenza portandosi subito sulle 8 lunghezze di vantaggio, ma un controparziale aperto da Veccia e chiuso da Mosley porta la partita sull’85 pari a 30” dal termine; Roberts dalla lunetta fa 2/2, poi Tavernelli e Mei sbagliano il canestro del pareggio, ma stavolta Ranuzzi chiude definitivamente la partita sull’85-89.

Benacquista Ass. Latina: Veccia 8, Tavernelli 16, Tagliabue 5, Ihedioha 16, Mei 23, Pastore 1, Stanback 2, Mosley 14, Piccinini ne, Di Ianni ne; Rimbalzi: 44 (Mosley 18); 

Mens Sana Siena: Diliegro 18, Ranuzzi 4, Udom 14, Roberts 24, Bryant 19, Cacace ne, Borsato, Marini ne, Bucarelli 3, Cucci 7;

PAFFONI OMEGNA-LIGHTHOUSE TRAPANI 88-85 OT

playbasket.it
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Al Palazzo dello Sport di Verbania, è subito gara equilibrata e a venti alterni: Mays e Moore ravvivano i primi minuti di gioco, con parziali però più favorevoli degli uomini di Ducarello, prima che le due bombe di seguito di Zanelli scrivano il primo +4 Omegna; Griffin accorcia, ma altre due triple di fila, stavolta di capitan Gurini, guidano i piemontesi avanti alla prima sirena sul 28-23. Il secondo periodo gira ancora sui binari dell’equilibrio: da un lato, Mays continua ad essere il pericolo pubblico numero uno nonostante i parecchi tiri a salve di Chessa e Filloy; dall’altro, i rossoverdi si rendono efficaci soprattutto con Smith e Cappelletti, ma i liberi di Griffin chiudono il primo tempo sul 42 pari. Al rientro in campo, la partita non incorona ancora un vero e proprio padrone con le squadre che continuano a rispondersi con vari protagonisti, ovvero Smith e Casella per i padroni di casa, per i granata un imprendibile Mays e soprattutto Griffin che ancora una volta chiude la frazione, stavolta con il vantaggio sul 63-64 a 10′ dal fischio finale. Nell’ultimo periodo la battaglia prosegue su livelli altissimi, ma la tensione comincia a produrre più errori al tiro e in fase di giro palla e si arriva all’ultimo minuto con il punteggio in favore dei siciliani grazie ai liberi di Mays del 75-76; Casella trova la bomba più importante della gara, ma un eterno Griffin insacca il canestro del 78 pari che manda tutti al supplementare. Qui la formazione di coach Magro prende subito il comando portandosi a +6, prima che un inarrestabile Mays ricucia il distacco a 2 lunghezze; un irresistibile Zanelli fa 2/2, poi Tommasini gela il palazzo con la bomba del -1, prima che Casella metta in cassa la vittoria con gli ultimi due tiri liberi per l’88-85 finale.

MONCADA AGRIGENTO-ANGELICO BIELLA 81-84

www.pallacanestrobiella.it
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Sfida subito impegnativa per i padroni di casa (senza Eatherton per due settimane), con gara equilibrata e spezzata dal +5 di Chiarastella; Agrigento fa circolare meglio il pallone arrivando anche a 7 lunghezze di vantaggio con la tripla di De Laurentiis, ma i piemontesi fan girare bene il pallone tra di loro con Pierich e Ferguson che rimontano gli avversari fino al 22 pari che chiude il primo quarto. La coppia di lunghi Banti-Pierich permette agli ospiti di prendere il controllo della gara per la prima volta, anche se non dura a lungo, poichè un 6-0 biancoazzurro ribalta il vantaggio del match. Vai e Saccaggi mettono in piedi un mini show dall’arco per il nuovo +7, e tocca a Hall limitare i danni per il 43-39 che chiude il primo tempo. Al rientro in campo si accende De Vico: il classe ’94 infila 8 punti nel 12-2 con cui Biella apre la ripresa e si porta in vantaggio; la formazione di coach Ciani, grazie ai suoi tiratori, pareggia la gara a quota 56, poi un 6-0 biellese ristabilisce le distanze prima che la bomba di Vai limiti il distacco a un possesso chiuda il terzo periodo sul 59-62. L’ultimo periodo si alza di intensità e spettacolo: se da un lato Agrigento fa girare bene la palla soprattutto con Vai e Saccaggi, Ferguson è il pallino del gioco rossoblu con 12 punti di fila che tengono la formazione di coach Carrea avanti, a cui si aggiungono Hall e il preziossimo canestro di Pierich del 76-80 a 2′ dal termine; da qui inizia la guerra dei liberi che tiene avanti i padroni di casa, poi alle ultime battute Martin fa 0/2, ma De Laurentiis sporca il rimbalzo con Martin che fallisce il canestro del supplementare. Finisce 81-84.

FMC FERENTINO-NPC RIETI 77-65

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Al Ponte Grande riparte la rincorsa della FMC verso i piani che contano: Imbrò mette subito la testa avanti per i suoi con 5 punti di fila per il 7-2 d’avvio a cui si aggiunge Gigli a dominare sotto i tabelloni, con Pepper e Benedusi a rispondere e a tenere la gara in equilibrio; Raymond infila il +5, poi 4 punti di Buckles chiudono il primo quarto sul 18-17. Nel secondo quarto però la partita assume una svolta: un 15-0 di marca amaranto favorisce il primo vero allungo dei padroni di casa, con i reatini che provano a reagire; tuttavia è una risposta timida, poichè i ciociari rispondono colpo su colpo con importanti tiri dall’arco e al termine del primo tempo tengono saldamente la gara sul 44-32. Al rientro in campo, Buckles e Longobardi provano a guidare una reazione vera e propria, ma le triple di Carnovali, unite ai canestri di Bowers tengono la formazione di Ansaloni ancora avanti, poi Pepper manda tutti all’ultimo quarto sul 59-49. Nell’ultimo periodo però il copione non cambia, anzi è praticamente lo stesso: gli amaranto-celeste, guidati dai due immarcabili americani, si riavvicinano sempre a due possessi di distacco, poi la FMC piazza sempre il break che la riporta oltre la doppia cifra di vantaggio. Il tutto si sussegue fino alla sirena finale, che incorona Ferentino vincitrice per 77-65.

Federico Gaibotti

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