La Virtus Bologna cade senza storia a Milano, sconfitta 117-92 sul campo dell’Olimpia, rimane comunque in lotta per un posto nei playoff insieme a Roma, Pistoia, Cantù e Cremona. Dopo una brutta sconfitta, ogni giocatore reagisce in modo diverso e vive i momenti successivi alla partita in maniera differente. Allan Ray, capitano della Virtus, “pratico” di social network, scrive su facebook e twitter: “Abbiamo perso di 25 e nello spogliatoio sembrava avessimo vinto di 25.”
Il “social-pensiero” di Ray fa il giro dei media e quando lo stesso giocatore lo cancella, è ormai troppo tardi. Non è la prima volta che Allan Ray cade in questi tranelli: prima alcune dichiarazioni del tipo “pesa sentirsi chiedere di più della salvezza”, poi il litigio con Valli, poi le critiche sulla lunghezza della stagione e ora se la prende con qualche compagno che, a detta sua, era un po’ troppo allegro e rilassato dopo una brutta sconfitta come quella di ieri. Chissà se anche questa volta, come successo in precedenza, il capitano bianconero si scuserà, sempre tramite i social network. Pronte le dichiarazioni del presidente Villalta, intervistato da basketcity.net: “Il tweet di Ray mi è piaciuto, ha dimostrato ancora una volta quanto ci tenga. Da ex capitano condivido il messaggio che ha voluto mandare alla squadra dopo una sconfitta e mi dicono che nello spogliatoio lo abbiano percepito positivamente.”
Detto che l’uso dei social dovrebbe essere disciplinato dalla società, una cosa è certa: meglio risolvere queste situazioni all’interno dello spogliatoio, proprio dove, magari, i tuoi compagni di squadra hanno preso alla leggera una brutta sconfitta. La Virtus Bologna è a meno due partite da un traguardo importante e inaspettato allo stesso tempo, i playoff: esternare i propri pensieri critici sulla rete non serve a raggiungerlo e, questo, Allan Ray lo sa.
