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Occhi in Serie A2: Trapani da RECORD! E alla Fortitudo ci credono…

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Sono passati sei anni dall’ultima comparsa di un club siciliano (Capo D’Orlando) nella massima categoria del basket italiano. Poi un vuoto assoluto che potrebbe essere colmato al termine di questa stagione di Serie A2.

Valerio Antonini ha deciso di investire sulla pallacanestro a Trapani, in una regione che non vanta una storia secolare in questo sport e ha messo in piedi un’autentica corazzata che sta dominando in lungo e in largo il girone verde.

Nell’ultima vittoria casalinga contro Treviglio, il PalaShark ha registrato un nuovo sold-out, a testimonianza del rinnovato entusiasmo di una piazza che già in passato ha disputato buone stagioni in A2, senza però mai nutrire una  speranza di promozione così concreta.

Trapani ha firmato la 14a vittoria consecutiva, record assoluto dalla nascita della nuova LNP (2013), ed è salda in vetta alla classifica del girone con ben 8 punti di distacco dalla seconda (Cantù), con uno storico di 18 vittorie e solo 1 sconfitta all’attivo, proprio contro i brianzoli in terra trapanese nell’autunno scorso.

Il roster è di assoluto livello per la competizione. Il pacchetto di italiani è composto da profili da categoria superiore come Imbrò e Mian (lo scorso anno in maglia Scafati) e Marini (protagonista in maglia Napoli della promozione di due anni fa); assolutamente centrata la scelta dei due americani Notae – Horton, autori di una stagione straripante finora.

Le carte potrebbero un po’ mescolarsi in vista dei playoff tenendo conto che alcuni giocatori di Serie A a stagione in corso solitamente vengono reclutati dai club partecipanti al playoff di Serie A2 come jolly per tentare il salto di categoria, anche se quest’anno vige il limite temporale fissato all’inizio della seconda fase per effettuare tali operazioni, scongiurando casi di players reclutati solo per le poche partite finali.

Capita, dunque, che qualche società decida di risparmiare parte del budget annuale per piazzare i colpi di fine stagione beffando i pronostici.

GIRONE ROSSO: La situazione

Nel girone rosso c’è più equilibrio. La Fortitudo Bologna occupa  la vetta della classifica, inseguita da Forlì (solo 2 punti distante). Poi ci sono Udine e Trieste, rispettivamente a 4 e 6 punti di distanza dalla prima, ma vogliose di salire/risalire quanto le due precedentemente citate.

Attilio Caja ha a disposizione un roster che non risuona di nomi eclatanti, pur avendo giocatori di categoria superiore tipo Pietro Aradori e Matteo Fantinelli, ma ha trovato un’impressionante solidità (soprattutto difensiva) che gli consente ad oggi di sedersi al tavolo delle prime della classe.

Occhio a Cantù

Il team di Cagnardi grida vendetta dopo due stagioni chiuse con pesanti fallimenti. Nel 2021/2022 Cantù è stata sconfitta da Scafati in gara-5 di finale playoff con un roster di giocatori di prima fascia per la categoria. La stagione 2022/2023 termina con un’altra delusione a seguito della clamorosa eliminazione ad opera di Pistoia. Buona la terza? Solo il campo ce lo dirà. Si prospetta un finale di stagione tutto da vedere!

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Andrea Lambiase

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