Biella, che cuore! Verona sciupa un vantaggio di 14 punti, esordio amaro per Ramagli

Serie A2 Recap

EDILNOL BIELLA – TEZENIS VERONA 85-80

(15-23; 23-21; 23-25; 24-11)

Una Edilnol Biella tutta grinta e cuore, trova dopo una settimana travagliata (Wojciechowski in uscita verso Milano e D’Almeida in arrivo da Treviglio, inoltre Hawkins uscito in extremis dal covid) una vittoria fondamentale in chiave classifica e morale, dopo due sconfitte. Bene Laganà (19 punti con 28 di valutazione) e Carroll (20 punti), ma da sottolineare l’impatto di Berdini che ha svoltato la partita con la sua grinta e le sue triple. Per la Tezenis Verona il cambio in panchina Diana-Ramagli non è riuscito a risolvere i problemi atavici di questa squadra che sembra imprigionata dentro un tunnel senza uscita.

La partita inizia sul filo dell’equilibrio con entrambi gli attacchi che trovano fluidità, ma sul 11-11 a metà periodo Verona piazza il primo strappo con i suoi americani, portandosi sul +5. L’Edilnol perde palloni e certezze offensive, mentre l’ingresso di Pini dà solidità sotto le plance ai gialloblu che anche grazie ai rimbalzi offensivi allungano sul +8 a fine primo quarto (15-23). La linea verde Bertetti – Berdini aggiunge energia per Biella che ricuce fino al -3 con Carroll e Miaschi. La Tezenis subisce la velocità dell’Edilnol ma riesce comunque a tenere le redini dell’incontro spesso con due possessi di vantaggio; Severini segna dall’arco, ma Laganà risponde. Verona si affida a Jones che ripaga con 6 punti, ma non riesce a scrollarsi di dosso i biellesi che ricuciono fino al -2 con la coppia Usa, fino alle triple di Greene e Rosselli mandano le squadre negli spogliatoi sul 38-44. Al rientro in campo Biella sembra avere inizialmente più energia, ma Rosselli colpisce due volte dall’arco e smorza l’entusiasmo dei giovani di Squarcina, che dopo un’altra tripla di Severini si trovano sul -9 e con la fiducia sotto i piedi. Laganà e Hawkins cercano di tenere i lanieri in partita, ma Verona colpisce ancora da tre con Tomassini e Severini, e il canestro di Greene vale il +11 ospite. La Tezenis raggiunge il massimo vantaggio sul +14 con Janelidze, ma grazie alla panchina l’Edilnol nette le basi per la rimonta con la tripla di Berdini e il canestro di Bertetti per il 61-69 al 30′. L’inerzia sembra definitivamente cambiata con i canestri dall’arco di Carroll e Berdini, inframezzati solo da quello per gli ospiti di Pini, che valgono il parziale biellese di 12-2 con cui i rossoblu rientrano in partita. E’ ancora Carroll dall’arco a segnare il vantaggio Edilnol al 34′, e mentre i padroni di casa riprendono fiato, Verona trova con Greene e Candussi i canestri del nuovo sorpasso, anche se Severini sbaglia la tripla del possibile +6 a 2.30 dalla fine. Biella ne approfitta alla grande con le triple di Barbante e Hawkins, inframezzate dal canestro di Greene, che però a 40″ dalla fine in uscita dal timeout perde palla consentendo a Carroll di segnare il +3. Greene sbaglia dall’arco e Laganà stoppa Severini sul rimbalzo offensivo; Ramagli chiama timeout ma Candussi perde palla e Laganà è glaciale ai liberi. Finisce 85-80.

Riccardo Picco

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