Biella rialza la testa e annichilisce una distratta Udine

Serie A2 Recap

EDILNOL BIELLA – OLD WILD WEST UDINE 84-62

(19-17; 17-15; 18-13; 30-17)

L’Edilnol Biella ritrova il sorriso dopo 6 sconfitte consecutive, trovando in Berdini (10 punti ma soprattutto 30′ in campo con grande personalità) e Barbante (11 punti nell’ultimo periodo con le due bombe che hanno spaccato la partita) i protagonisti della vittoria, oltre finalmente a buone percentuali dall’arco (11/28). L’Old Wild West Udine invece ha patito l’assenza di Amato, sciogliendosi come neve al sole nel momento in cui la voglia di Biella ha preso il sopravvento: male dall’arco (4/28) e malissimo Johnson (2/11 al tiro).

Il primo canestro della partita è un segnale, perché è segnato dall’arco da Berdini partito in quintetto, mentre la prima mini fuga della partita è dell’Edilnol Biella che con Hawkins firma il 13-8 a metà primo quarto. Udine si riporta in parità grazie anche alla tripla dell’ex Antonutti, ma i canestri di Wojciechowski e Lugic consentono a Biella di chiudere il primo quarto sul 19-15. La partita prosegue sul filo dell’equilibrio: la bomba di Mussini dà il primo vantaggio agli ospiti, e il canestro di Italiano vale il +5 Udine al 15′. Biella reagisce e piazza un parziale di 6-0 con 4 punti di Hawkins, dimostrando di non voler abbandonare il match come successo troppe volte questa stagione. Infatti un nuovo parziale di 7-0 (tripla di Berdini) vale il +6 per i lanieri, mentre i 2 liberi di Antonutti fissano il punteggio sul 36-32 all’intervallo. Dopo un inizio secondo tempo in equilibrio, con tanti errori e pochi canestri, Boniciolli chiama timeout dopo la schiacciata in contropiede di Hawkins su dormita udinese, per il +5. La pausa non serve agli ospiti perché ancora  Hawkins con la tripla in transizione e Laganà col 2/2 firmano il +10 Biella, mentre nell’altra metà campo Wojciechowski inchioda due stoppate che innervosiscono Italiano protagonista di un fallo antisportivo su Berdini (2/2 ai liberi). Nel momento migliore dei suoi, Hawkins non trova di meglio da fare che farsi fischiare un tecnico, che vale 4 punti di Johnson. Negli ultimi 2′ Udine si ravvicina con un buon 5/5 ai liberi nei viaggi in lunetta di Giuri e Pellegrino, ma la precisione dalla lunetta di Pollone vale il 54-45 all’ultima sirena. La partita si spacca grazie a Barbante che in 1′ segna per due volte dall’arco portando l’Edilnol a +14, che diventa +16 grazie a Miaschi che sfrutta la persa di Giuri. Altre due perse incrementano la grandinata sui friulani che vedono il proprio canestro infilato dall’arco da Pollone e Miaschi: nei primi 3′ dell’ultimo periodo il parziale firmato dai piemontesi è di 16-4. Mancano ancora 7′ ma Udine è chiaramente fuori dalla partita, e Biella può finalmente sorridere. Il punteggio finale è 84-62.

 

Foto: pallacanestrobiella.it

Riccardo Picco

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