Brutta Virtus Bologna, il Besiktas fa il colpo in trasferta

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Virtus Segafredo Bologna – Sompo Japan Besiktas: 70-71

(18-26; 24-46; 44-60; 70-71)

La Virtus torna ad assaporare la sconfitta al termine del match contro il Besiktas, con il tabellone finale che recita 70-71. Un match dominato dai turchi ben oltre quanto non dica il misero punto di vantaggio, con il divario che spesso è stato oltre i 20 punti di scarto. Sacripanti non ha trovato contromisure allo strapotere di Rich e Benzing all’inizio e Gibson e Pressey poi, scivolando da subito indietro nel punteggio. In attacco poi la faccenda si è fatta ancora più complessa, con i primi tre quarti di encefalogramma piatto. Solo le fiammate finali di Punter, M’Baye e Taylor hanno rimesso in discussione l’esito della partita, con il Besiktas intimorito dal ritorno bolognese ed incapace di reagire. Ma l’ultima azione è stata lo specchio della partita: scelta scriteriata, quasi palla persa e Punter che dal cestino riesce a riprendere il pallone per la tripla piazzata. Il suo tiro però non ha trovato il canestro e la partita si è lì conclusa.

Con questa sconfitta la Virtus riapre i giochi per il primo posto del girone, anche se rimane ampiamente padrona del proprio destino. Per non agguantare la prima piazza bisognerebbe perdere con lo Strasburgo settimana prossima e uscire sconfitti anche la gara successiva, in casa con Patrasso, con più di 10 punti di scarto. Sempre ammesso che i greci vincano anche il loro altro impegno. Un’eventualità difficile, è vero, ma pur sempre un’opzione sul tavolo che dovrà essere considerata.

I turchi dal canto loro guadagnano un successo prezioso che dà prestigio e slancio verso la qualificazione al turno successivo, ora più vicina grazie alla vittoria di margine sulle due squadre al quinto posto.

Foto: FIBA.com

Tornando alla partita, la Virtus scende in campo sonnecchiante. L’attacco non gira e la difesa concede spazio a Rich (8 punti nei primi 5′), con l’ex-Avellino che sfrutta al meglio i semplici pick and roll centrali per segnare con facilità. Ivanovic cavalca il suo americano, la regia efficace di Pressey e le tre bombe di Benzing per scappare sull’ 8-21. Gli ingressi di Martin e Pajola dando nuova linfa in difesa, ma le idee in attacco rimangono annebbiate e si chiude il primo quarto sul 18-26.

Nel secondo periodo la musica non cambia e il Besiktas comincia a dilagare. Con Pressey e Gibson che sfruttano al meglio i varchi concessi dalla difesa bianconera, impegnata a raddoppiare Rich, gli ospiti scollinano il +20 sul 22-43. I rimbalzi in attacco (11 all’intervallo) consentono alla Segafredo di non sprofondare ulteriormente, ma davanti non si segna mai e con lo 0/13 da 3 il tabellone segna 24-46.

La pausa lunga serve a schiarire le idee in casa Virtus. Con il quintetto piccolo Taylor-Punter-Pajola-Martin-Qvale Bologna chiude l’area e riparte veloce in contropiede, recuperando punto dopo punto fino a tornare a -10. Sul 41-51 al 26′ però i turchi ritrovano equilibrio, costringendo i padroni di casa a collezionare palle perse. E quando torna a segnare Jason Rich, la forbice torna ad allargarsi per il 44-60 del 30′.

Ad inizio ultima frazione la Virtus paga lo sforzo del 3° quarto e non ha più energie. Sacripanti non trova alternative offensive al trio di mori Taylor-Punter-Martin e nella metà campo offensiva i bianconeri faticano immensamente a fare qualsiasi cosa. Dal -17 gli emiliani provano a risorgere, con soli 7 minuti sul cronometro. M’Baye segna la prima tripla di squadra dopo 18 tentativi e con l’ausilio di Punter il mini parziale conduce al 57-65. Nel momento caldo Punter si prende la squadra sulle spalle, con 8 punti consecutivi esclusivamente derivati da suoi isolamenti. La pressione aumenta ed i turchi soffrono anche solo a commentare la metà campo e la tripla di Taylor apre l’ultimo minuto sul 67-71. Ancora Taylor segna da tre punti in modo pazzesco e fissa il -1 per gli ultimi 30 secondi. Il Besiktas ancora una volta non riesce a segnare e sul ribaltamento la Virtus esce dalla confusione di centro area con un tap-out per Punter: il numero “0” ha la palla della possibile vittoria, tutto solo con i piedi oltre l’arco. Il tiro a fil di sirena però non trova il fondo della retina e a festeggiare sono i turchi: al PalaDozza finisce 70-71.

Virtus Segafredo Bologna: Pajola 0, Baldi Rossi 0, M’Baye 11, Taylor 16, Martin 12, Aradori 1, Punter 17, Moreira 0, Qvale 13, Kravic 0,  Cappelletti 0, Berti n.e. Coach: Sacripanti

Sompo Japan Besiktas: Benzing 12, Buva 9, Gibson 12, Pressey 13, Rich 18, Cantekin 2, Sipahi 0, Veyseloglu 4, Yildizli 1. Coach: Ivanovic

Luca Marchesini

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