Cam Thomas ieri notte è stato di nuovo protagonista, contribuendo insieme al nuovo arrivato Spencer Dinwiddie alla vittoria dei Brooklyn Nets sui Chicago Bulls. Il talento statunitense, dopo aver segnato rispettivamente 44, 47 e 43 punti nelle precedenti gare, ne ha messi 20 contro i Bulls. Thomas non ha tirato bene, solo 3/16 dal campo, e alla fine ha dato tutto il credito a Dinwiddie. Nel farlo però ha fatto, durante l’intervista post-partita, un’uscita a tinte omofobe o quasi: insomma ha usato l’espressione “no homo” per sottolineare di non essere gay nonostante quello che stesse dicendo, ovvero apprezzamenti fisici su Dinwiddie e altri compagni. “No homo” è considerata un’espressione offensiva nei confronti degli omosessuali.
Cam Thomas, “We already had good looking dudes….no homo” 😂 pic.twitter.com/2HUeCzjunk
— CFBBlueprint (@CFBBluePrint) February 10, 2023
Per la sua frase Thomas si era scusato subito sui social: “Non intendevo offendere nessuno, ma capisco che potrei averlo fatto”. Nonostante questo la NBA lo ha multato di 40.000 dollari per le sue parole post-partita.
I want to apologize for the insensitive word I used in the post-game interview. I was excited about the win and was being playful. I definitely didn’t intend to offend anyone, but realize that I probably did. My apologies again. Much love 🫶🏽❤️
— Cam Thomas (@24_camthomas) February 10, 2023