Triste, molto triste, il commento dell’ormai ex capitano canturino Maarten Leunen che, attraverso il proprio profilo Facebook, ha voluto esprimere il suo rammarico e la sua tristezza di dover lasciare definitivamente la Pallacanestro Cantù per traferirsi in Germania al Ratiopharm Ulm, squadra che ha eliminato i brianzoli dall’Eurocup la passata stagione.
Il ragazzone dell’Oregon scrive il tutto con il cuore in mano perché 5 anni sono tanti e segnano la vita professionale ma anche umana di un giocatore, soprattutto se stiamo parlando di una città piccola come Cantù che vive esclusivamente per il basket e tutti, anche quei pochi che non lo seguono con devozione, sanno chi sei perché qualcuno gliel’ha detto o gliel’ha fatto notare.
Le parole sono da capitano vero, uomo di mille battaglie e che non ha mai smesso di combattere anche di fronte a mille avversità e fischi (perché molto spesso ne arrivavano dalle tribune quando le sue ciliegine dall’arco non si decidevano ad entrare) ma un vero uomo deve essere un “fenomeno” anche in questo, never give up, mai arrendersi.
Ora auguriamo tutto il bene possibile a Leunen, che possa fare del suo meglio a Ulm e faccia innamorare i tifosi della citta di Einstein com’è stato in grado di farlo con i tifosi canturini. Molto simpatica anche la situazione della prossima stagione in Germania: l’anno prossimo ci sarà un bellissimo Ulm-Bamberg, lo scontro fra l’allievo e il maestro che però, questa volta, si trovano uno contro l’altro e non dalla stessa parte com’è stato dal 2010 al 2014 a Cantù.
Questa le parole dell’americano: