Cento si alza in quota nell’ultimo quarto e fa suo il derby con Ferrara

Serie A2 Recap

Una notizia bella e una brutta. La brutta, per la Top Secret Ferrara, è di essere incappata nella quinta tagliola di fila perdendo per 78-72 il derby con la Tramec Cento al “Milwaukee Dinelli Arena”. La bella è che il ricorso fatto contro il 20-0 subito a tavolino per non essersi presentata al match contro l’OraSi Ravenna è stato accolto e darà quindi luogo alla ridisputa della partita. Nel contingente, però, la compagine di coach Spiro Leka si trova a ingoiare un altro boccone indigesto e continua a pagare la lunga, forzata assenza dal pitturato dovuta all’emergenza Covid che l’ha tenuta lontana dai campi per oltre un mese. Prima il giro a vuoto con Latina, ora quello con i cugini. Cento, dal canto suo, rinchiude nella stanza del dimenticatoio il doppio passo falso con Scafati e Forlì. Sugli scudi, per i padroni di casa, la premiata ditta Moreno- Petrovic ancora una volta in efficentissima catena di produzione. Ferrara , ancora priva di Ebeling, ha provato a tenersi in partita soprattutto con il quartetto Panni- Baldassarre- Pacher- Fantoni ma invano.

PRIMO QUARTO – Dopo un avvio centese con qualche squillo di tromba di Petrovic, Ferrara risale la china e si alza in quota sul 20-14 grazie soprattutto a Zampini. Ferrara, però, ha qualche eccesso di irruenza tanto che Leka deve tirare fuori dalla mischia Hasbrouck e Panni già in sovrabbondanza di falli per essere soltanto al primo quarto di gioco. Cento si rifà sotto con qualche tiro libero ma il primo quarto finisce nelle mani degli estensi con il punteggio di 22-18.

SECONDO QUARTO – Ranuzzi e Leonzio esprimono a meraviglia con una tripla a testa l’idea meravigliosa di Cento di mettere le mani sulla contesa, Hasbrouck, con lo stesso bottino, li costringe a rivedere però un po’ i piani riportando la situazione in parità. Vencato ha l’ispirazione tra le mani e fa salire in quota gli estensi a più cinque, il coach centese Matteo Mecacci raduna allora i suoi in unità per un conciliabolo che auspica risolutore. Ferrara, però, ha il diavolo in corpo e, prima con Baldasssarre e l’ex Bcc Treviglio Pacher, poi con Fantoni, arriva all’intervallo lungo ancora con il match in mano per 45-41. Gli estensi sembrano essere scesi in campo con ben altra determinazione rispetto alla deludente sfida di Latina.

TERZO QUARTO – La Cento rientra dall’intervallo lungo con un po’ di carburante in più e Petrovic, Cotton e Berti cecchinano disinvoltamente fino a elevarla a sei lunghezze di vantaggio. Fantoni cerca di replicare ma Moreno, ben imbeccato da Gasparin, autografa la doppia cifra di vantaggio ovvero il 59-47 centese. Panni cerca di rianimare Ferrara con sei punti in serie che segnano il 61-55 con una consistente riduzione del divario. Peric, ex di turno arrivato a Cento dopo essere stato a Ferrara e in seguito a una breve parentesi con l’Allianz Trieste in massima serie (due presenze e quindici punti), e Cotton fanno ruggire ulteriormente i padroni di casa che chiudono il quarto avanti per 66-57.

ULTIMO QUARTO – Cotton affonda la lama, Baldassarre, Fantoni e Panni fanno lo stesso dalla parte opposta. Zampini, con il canestro che vale il meno tre, illude Ferrara di poterla ancora fare sua. Cotton, Peric e Moreno, però, firmano il “The end” per Cento che può alzare i calici sul punteggio di 78-72.

MIGLIORI IN CAMPO

YANKIEL MORENO (TRAMEC CENTO): con Petrovic cecchina a tutt’andare e, quando Ferrara sembra rifarsi sotto, innesta la marcia veloce che consente di seminare definitivamente gli scalpitanti estensi.

PATRICK BALDASSARRE (TOP SECRET FERRARA): ha determinazione e voglia di fare da vendere e non perde mai l’occasione per dimostrarlo, uno stantuffo inesauribile dall’alfa all’omega della gara anche se, alla fine, non raccoglie quanto seminato.

TABELLINO

TRAMEC CENTO: Moreno 16, Petrovic 16, Cotton 14, Ranuzzi 10, Peric 8, Leonzio 7, Gasparin 4, Berti 2, Jurkatamm 1, Fallucca, Rayner, Roncarati.

Tiri liberi: 13 su 21, rimbalzi 30 (Peric, Gasparin 8), assist 19 (Cottom 5):

TOP SECRET FERRARA: Panni 14, Baldassarre 12, Pacher 11, Fantoni 10, Vencato 9, Zampini 8, Hasbrouck 6, Filoni 2, Dellosto, Ugolini, Petrolati, Manfrini. Coach: Spiro Leka.

Tiri liberi: 7 su 12, rimbalzi 37 (Baldassarre, Pacher, Fantoni 7), assist 13 (Hasbrouck 4).

ARBITRI

Marco Catani di Pescara, Moreno Almerigogna di Trieste e Giampaolo Marota di San Benedetto del Tronto (AP)

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