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Charles Barkley: “Se vedessi una persona di colore con la foto segnaletica di Trump, gli tirerei un PUGNO IN FACCIA”

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Nelle scorse ore Charles Barkley è stato ospite sulla CNN durante una trasmissione di attualità. Mentre era in studio, è stata mostrata una clip di Donald Trump, candidato alle prossime elezioni presidenziali, mentre parlava del suo celebre “mug shot”, ovvero la foto segnaletica che gli è stata scattata il 24 agosto 2023, quando si consegnò alle autorità di Atlanta per l’accusa di estorsione. È stata la prima volta nella storia americana che la polizia ha scattato una foto segnaletica ad un presidente, ex oppure in carica.

Inutile dire che la foto sia diventata in tempo zero uno dei simboli della campagna elettorale di Trump verso il voto del 2024. Tuttora è la principale fonte di merchandising, un po’ come lo era stato lo slogan “Make America Great Again” nelle elezioni che gli sorrisero nel 2016.

Nel video mostrato dalla CNN, Trump sosteneva che siano proprio gli afroamericani ad apprezzare la sua foto segnaletica, sostenendo quindi avere un largo supporto anche di persone che comunemente consideriamo avverse al tycoon. Queste parole hanno fatto andare su tutte le furie lo stesso Barkley.

“Se vedessi una persona di colore camminare per strada con la foto segnaletica di Trump, gli tirerei un pugno in faccia” ha detto la leggenda NBA con tono molto calmo, scatenando la reazione della giornalista Gayle King.

“Lo penso veramente. Mi arresterebbero per aggressione? Pagherei la mia cauzione e andrei a festeggiare” ha poi continuato Barkley, che ha poi proseguito. Sir Charles ha definito le parole di Trump “un insulto a tutte le persone di colore” perché, secondo lui, avrebbe così paragonato la condizione degli afroamericani, discriminati per secoli, alla sua, che invece è un miliardario e di sicuro non è vittima di discriminazioni. Infine, quando la giornalista ha voluto sottolineare che il processo è ancora in corso e non è stato dimostrato se Trump sia o meno colpevole dei reati di cui è accusato, Charles Barkley ha aggiunto: “Alcune cose le ha fatte davvero. Ha incitato l’assalto di Capitol Hill, ha detto che le elezioni non erano regolari. Quelle sono bugie, Gayle”.

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Francesco Manzi

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