Acqua S.Bernardo Cantù – Dolomiti Energia Trentino 78-72
(26-23; 19-11; 16-15; 17-23)
Eccezionale vittoria della Pallacanestro Cantù contro una Trento che continua a fare fatica in Italia. La differenza è stata fatta nel numero di palle perse, praticamente doppie da parte degli ospiti rispetto ai lombardi. Inoltre i canturini hanno mandato a referto cinque giocatori in doppia cifra, la bella notizia è che due dei quali sono italiani: Andrea Pecchia ed Alessandro Simioni.
Buon inizio da parte di Cantù, che mette sul parquet l’energia chiesta a gran voce dal proprio coach in queste settimane, e al giro di boa della prima frazione è in vantaggio 14 a 10, con un Pecchia straordinario già a quota 9. L’Aquila naturalmente non ha nessuna intenzione di tirare i remi in barca e si rifa sotto: al 10’ siamo sul 26 a 23 per l’Acqua S.Bernardo.
L’avvio di secondo periodo è strabiliante per i padroni di casa e, in particolar modo, per Alessandro Simioni, protagonista assoluto del break che porta Cantù ad avere 13 punti di margine, grazie ad un paio di bombe davvero pescate dal cilindro come si fa con il coniglio. Trento risponde con il proprio capitano e con la presenza fisica sotto canestro: 7 a 0 di parziale e -6. Nei possessi conclusivi i brianzoli tornano ad inserire la quarta marcia e vanno all’intervallo lungo in vantaggio di 11 lunghezze, 45 a 34. Per la Dolomiti Energia solo Kelly meritevole di sufficienza.
Al ritorno dagli spogliatoi i biancoblu partono subito fortissimi e ci mettono pochissimo ad arrivare ad avere cinque possessi pieni di vantaggio. L’Aquila fatica a stare al ritmo dei canturini, complice un Kevarrius Hayes dominante sotto i tabelloni. All’ultima pausa obbligatoria siamo sul 61 a 49 per i padroni di casa con già 5 giocatori in doppia cifra.
L’Acqua San Bernardo inizia il quarto periodo con un parziale di 10 a 4 ma questa gara non sembra voler morire perché, non appena i biancoblu tolgono il piede dall’acceleratore, la Dolomiti Energia risponde con un parzialone: -5 Trento a 40 secondi dal termine. Poi alla fine ci pensa il più esperto tra i lombardi: tripla di Jeremiah Wilson e titoli di coda sulla contesa. Cantù batte Trento con il risultato finale di
Cantù: Wilson 17, Collins 15, Pecchia 12, Burnell 2, Young 4, Hayes 12+15r, Di Giuliomaria NE, Clark 2+9a, La Torre 0, Baparapé NE, Simioni 12, Rodriguez 2. All. Cesare Pancotto.
Trento: Knox 6, Craft 9, Mezzanotte 6, Gentile 2, King 4, Blackmon 11, Mian 0, Kelly 24+9r, Pascolo 0, Forray 10, Lechthaler NE. All. Nicola Brienza.
Qui trovate le statistiche complete della gara.
