Non bastano l’assenza di Jaime Smith e i problemi intestinali di Pecchia a giustificare una tale sconfitta per Cantù che resta in partita solo i primi 5 minuti poi viene surclassata da Cremona che, ancora con la zona come contro Reggio, imbriglia l’attacco avversario e si guadagna punti facili nell’altra metà campo. In mezzo alla prova corale della Vanoli spiccano un’altra doppia doppia da 14+14 per Marcus Lee, il 5/7 da tre punti di un chirurgico Hommes, ancora un ventello per Jarvis Williams e i 16+9 assist dell’omonimo TJ. Per i canturini si salva solo Procida, autore di 15 punti con 3/6 da tre, 5 rimbalzi e 3 recuperi.
Cremona parte ancora con Marcus Lee in panchina e Cantù cerca di sfruttare la sua assenza per cercare conclusioni all’interno del pitturato e catturare rimbalzi offensivi, mentre la Vanoli cerca più il gioco perimetrale e ci riesce con il solito Hommes. Con il centro prodotto di Kentucky in campo Cremona passa alla zona 2-3 e blocca totalmente l’attacco canturino piazzando a cavallo dei primi due quarti un parziale di 21-2 cavalcando lo stesso Lee, trovato benissimo sui pick and roll, e TJ Williams (29-14 al 10′). Il timeout di Pancotto, grande ex, a inizio secondo quarto dà i suoi frutti e Cantù torna sotto la doppia cifra di vantaggio grazie soprattutto a un ottimo Procida (7 punti in pochi minuti). Hommes riparte da dove si era fermato (devastante 4/5 da tre a fine primo tempo), TJ Williams è un rebus per la difesa canturina (13 punti e 6 assist al 20′) e altre palle perse di Cantù, nonostante Leunen che agisce da playmaker aggiunto, mandano le squadre al riposo lungo sul 51-36.
La Vanoli non si ferma e con le triple di Mian e Hommes raggiunge il massimo vantaggio (+23) ma Cantù non si scompone, gioca possesso per possesso e con un buon impatto di Bayehe, grezzo ma efficace, prova a rifarsi sotto costringendo coach Galbiati al timeout. La difesa cremonese torna a stringere un giro di vite e in attacco con l’ennesime giocate al ferro di Lee e stacca nuovamente gli ospiti chiudendo il quarto sul 72-54. La partita si chiude definitivamente a inizio quarto quarto quando sale in cattedra anche Jarvis Williams che, in concomitanza al crescere delle palle perse di Cantù, allunga ulteriormente per Cremona lasciando spazio solo a minuti di garbage time a chi solitamente gioca di meno per entrambe le squadre. Cremona a fine partita scollina anche quota 100 e sigla così la seconda vittoria consecutiva al ritorno dallo stop causa Covid.
Cremona: T. Williams 16, Trunic, J. Williams 20, Poeta 3, Mian 6, Lee 14, Cournooh 7, Palmi 10, Hommes 23, Donda.
Cantù: Thomas 7, Kennedy 2, Woodard 7, Procida 15, Leunen 7, La Torre 2, Lanzi, Johnson 10, Bayehe 13, Baparapè NE, Pecchia 4, Caglio.
Nato immerso nella nebbia e nell'afa di Cremona nell'agosto 1989, in cura invano per overdose di palla a spicchi... Cestisticamente, sanguino verde. A tempo perso faccio il dentista, ma niente di serio!