Walter De Raffaele, da giovedì prossimo avversario dell’Olimpia Milano nella semifinale playoff con la sua Reyer Venezia, vivrà sicuramente una sfida diversa dalle altre. De Raffaele, infatti, era il play di riserva di Livorno nella famosa gara 5 di finale nel 1989. “Sarebbe grottesco parlare di vendetta personale, il tempo lenisce le ferite ma quella fu molto profonda. Ricordo tutto come se fosse ieri”, ha commentato a La Gazzetta dello Sport; “quel canestro che ci fu annullato quando eravamo già a festeggiare nello spogliatoio fu uno shock, uno scippo che ha caratterizzato in negativo la carriera di molti di noi meno esperti. Ci allenammo anche nei giorni successivi perché era in atto un ricorso per la posizione irregolare di Albert King, giocatore di Milano, che rimase in campo dopo il quinto fallo. Ma non successe nulla”.
De Raffaele: “Quel canestro fu uno scippo, una ferita molto profonda”
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