Argentina 100-118 Slovenia
(24-32; 18-30; 24-26; 34-30)
Ad aprire le danze sono Scola e Zoran Dragic (2-3). L’Argentina cerca di gestire il gioco, ma il tentativo dura pochissimo: appena Luka Doncic decide di giocare, non ce n’è più per nessuno. La stella dei Mavs trascina i suoi, insieme a Tobey, sul +7 (11-18), indirizzando immediatamente la gara. L’Argentina lotta per impedire all’Argentina la fuga ad inizio primo quarto, che termina 24-32.
La resistenza argentina viene meno durante il secondo quarto. La Slovenia si porta sul +11 con Prepelic (24-35), venendo subito ripresa da duo Deck-Campazzo (29-35). Tuttavia, torna in cattedra uno straordinario Doncic, che si trova alla grande con il centro del Valencia Mike Tobey: lungo quest’asse, la Slovenia costruisce il suo vantaggio, prima sul +15 e poi sul +17 (36-53). Una tripla di Doncic sfonda la soglia del ventello (40-62), con il primo tempo che termina 42-62.
Nel terzo quarto arriva un ultimo disperato tentativo dell’Albiceleste. Luis Scola riporta i suoi a -16 (48-66), ma appena rientra Doncic la festa finisce. Proprio Luka serve l’assist del +24 a Rupnik, per poi segnare l’ennesima tripla di step back per il 52-79. La gara si chiude quindi sul +30 per la Slovenia, con l’Argentina che recupera qualche punticino sul finire del terzo quarto: si va all’ultimo riposo sul 66-88.
L’ultimo quarto è ordinaria amministrazione. Doncic segna i suoi punti numero 43, 46 e 48 per portare la Slovenia sul 79-104. Il fuoriclasse chiude con 48 punti, mentre la gara termina 100-118.
Argentina: Bolmaro 2, Brussino 5, Caffaro 0, Campazzo 21, Deck 17, Delia 7, Garino 2, Laprovittola 8, Scola 23, Vaulet 4, Vildoza 11.
Slovenia: Blazic 3, Cancar 12, Cebasek 0, Dimec 5, Doncic 48, Dragic 7, Muric 3, Nikolic 3, Prepelic 22, Rupnik 4, Tobey 11.