In occasione dell’ottima prova contro i Boston Celtics chiusa con una rimonta di 26 punti e definitiva vittoria, Draymond Green si è lasciato scappare alcune considerazioni sul futuro dei Golden State Warriors, anche se per adesso tutte le attenzioni sono rivolte al presente ed all’attuale stagione. Al Boston Globe il prodotto di Michigan State ha provato a spiegare la situazione della squadra di Steve Kerr, vista dall’interno:
Quest’anno stiamo giocando un basket straordinario su entrambi i lati del campo e buona parte di tutto ciò dipende dal gruppo che abbiamo formato e dal fatto che giocando ci divertiamo. L’ho già detto, siamo consapevoli della nostra forza, stiamo bene e ci divertiamo, ma ciò non ci garantisce nulla in termini di risultati. E’ un gruppo davvero speciale, stiamo cercando di fare il massimo perchè con ogni probabilità il prossimo anno non saremo tutti insieme, qualcuno dovrà fare le valigie. Fa parte del business, è la NBA. Credo sia il momento più divertente della mia vita e me lo sto godendo al massimo.
Indipendentemente dai risultati che verranno raggiunti, la prossima estate sarà di fondamentale importanza per i Golden State Warriors: il contratto di Green è in scadenza e dai 900mila attuali si passerà intorno ai 10 milioni probabilmente, ciò implica la necessità di liberarsi di uno dei tanti contratti pesanti ed attualmente sembra David Lee il principale indiziato a partire con Iguodala che potrebbe rimanere per far posto al futuro contratto di Harrison Barnes che si troverà nella stessa situazione di Green il prossimo anno.
