Anadolu Efes 61-65 Nizhny Novgorod
Grande impresa, sia per portata che per importanza, della formazione russa in terra turca. Ad aprire il match sono i centri delle due formazioni, Lasme e Parakhouski, ma è l’Efes ha provare il primo allungo sul 12-2: ci pensa Kinsey a guidare il recupero del Nizhny, e il primo quarto termina 18-17.
Il match rimane equilibratissimo e a basso punteggio; Khvostov regala il vantaggio ai russi sul 23-25, ma a scuotere l’Efes ci pensano Draper e Saric: tuttavia il secondo quarto termina 32-35, grazie ad un buzzer beater di Baburin.
Bjelica apre in positivo per i turchi, che riescono a rimettere la testa avanti. E’ però di nuovo Khvostov a riportare avanti il Nizhny, con un’altra tripla sul 39-41. Il periodo termina con due punti di Kinsey, che danno i due possessi di vantaggio al Novgorod, 45-50.
Janning riavvicina i suoi da oltre l’arco, sul 51-54, e poi ci pensa Saric a portare solo un punto di distanza: l’Efes riesce a riportarsi addirittura avanti sul 60-59, ma ancora Khvostov, MVP del match, chiude i conti a 9 secondi dalla fine, sul 61-65.
Anadolu Efes: Lasme 15, Saric 11, Bjelica 10
Nizhny Novgorod: Khvostov e Thompkins 14, Baburin 13, Kinsey 10
Unics Kazan 73-60 Zalgiris Kaunas
Vittoria che consolida la posizione dell’Unics, che guadagna le Top 16 guidata dagli ex-italiani.
Jankunas sblocca il match dopo 6 minuti, e Milaknis porta gli ospiti sul 2-7 per poi respingere il tentativo di rientro russo sull’8-12. White schiaccia il 14-14 e Zisis chiude il primo quarto con un lay-up (20-19).
Anderson restituisce il vantaggio allo Zalgiris mettendo a referto il 24-25, e poi re-impatta sull’ulteriore tentativo di allungo dell’Unics (29-29). Un parziale finale di 0-7 garantisce il vantaggio ai lituani, che vanno a riposo sul 34-36.
Kaimakoglou impatta il match sul 40-40: nel terzo quarto l’Unics prova l’allungo, guidato da Langford e lo stesso Kaimakoglou, che firmano un 9-0 di parziale interrotto da Guidaitis. La terza frazione termina 53-44, grazie a due facili punti in appoggio di White.
Nell’ultima frazione l’Unics prende il largo in maniera definitiva, prima con una tripla di White (58-46) e poi con due punti classici di Keith Langford (MVP del match, 64-48). Lo Zalgiris non riesce più a rientrare, sbagliando praticamente tutto e concedendo troppo agli avversari: l’incontro termina 73-60 per la formazione di casa.
Unics Kazan: Langford e Fisher 16, White 12, Kaimakoglou 11
Zalgiris Kaunas: Anderson 12, Lekavicius 10, Milaknis e Javtokas 8.
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