Strasburgo 83 – Brose Baskets Bamberg 72
La partita mette davanti le ultime due squadre del Gruppo B: lo Strasburgo, senza vittorie, è quasi già eliminato, per il Bamberg è una partita cruciale, con un occhio anche agli altri campi. Il primo canestro è dei francesi con Ajinca, che segna anche il 6-2 poco dopo; lo Strasburgo allunga fino al 12-7, Neumann accorcia per i tedeschi (12-11), ma il primo quarto si chiude con la tripla di Greer sul 17-14. Nel secondo periodo Jacobsen impatta subito a quota 17 da dietro l’arco, Abromaitis regala con 4 punti consecutivi il vantaggio allo Strasburgo (23-19), Ajinca gli fa toccare il +5 (25-20), ma con un parziale di 6-0 chiuso da Sanders gli ospiti passano a condurre (25-26). Smith fa toccare al Bamberg il +5 (32-37), ma in chiusura di frazione 5 punti di fila dei padroni di casa ristabiliscono la parità sul 37-37 in vista dell’intervallo.
Nei primi minuti della ripresa domina ancora l’equilibrio, poi sono ancora Ajinca e Greer a scavare un solco importante che porta Strasburgo prima sul +10 e poi addirittura sul +15, con il Bamberg che è in chiarissima difficoltà; i Tedeschi limitano i danni ma sono comunque sotto 62-52 a 10′ dal termine. Nell’ultimo parziale le triple di Campbell e Abromaitis danno il colpo di grazia alle speranze tedesche con due triple che valgono il +16. Successivamente il Brose continua a provarci, ma Ajinca mantiene i suoi a distanza di sicurezza, finisce 83-72.
Tabellini
Strasburgo: Toupane, Diot 8, Leloup 12, Lacombe 2, Campbell 7, Greer 21, Duport 6, Francois, Imhoff, Abromaitis 11, Ajinca 16.
Bamberg: Goldsberry 3, Sanders 4, Wright 13, Neumann 8, Ford 8, Velickvovic 2, Markota 2, Jacobsen 3, Gavel 9, Smith 10, Zirbes 8.
Real Madrid 95 – Zalgiris Kaunas 67
Il Real Madrid, la squadra più impressionante dell’Eurolega fino a questo momento, ospita lo Zalgiris, che mira alla qualificazione ai danni di Olimpia Milano o Bamberg, mentre gli spagnoli sono sicuri della qualificazione e reduci da una vittoria di quasi 50 punti sull’Efes settimana scorsa. Apre Bourousis, ma i lituani rispondono con un parziale di 5-0 (2-5), a cui però i Blancos replicano con un 12-0 (14-5). La partita si inclina subito in favore dei padroni di casa, che macinano canestri con Fernandez e Mirotic, raggiungendo la doppia cifra di vantaggio e giungendo fino al +13 (23-10). Mirotic chiude il primo quarto con una schiacciata che vale il +14 (28-14). Partita che sembra in ghiaccio dopo 10 minuti e che fa definitivamente in archivio nel secondo quarto, quando il Real continua a premere grazie ai soliti Rodriguenz, Fernandez e Llull. Non può opporsi lo Zalgiris, che a metà gara è sotto di 24 lunghezze (56-32). Nel secondo tempo Pablo Laso dà minuti a tutta la sua panchina, il Real gestisce e i Lituani hanno il merito di restare mentalmente nella gara, evitando figuracce come quella rimediata dall’Efes la scorsa settimana. Il Real Madrid lancia un altro messaggio inequivocabile alle altre contenders.
Tabellini
Real: Draper, Fernandez 16, Diez 3, Mirotic 17, Rodriguez 15, Carroll 5, Darden 8, Llull 10, Bourousis 9, Slaughter 6, Mejri 6.
Zalgiris: Cizauskas 4, Pocius 9, Vene 2, Lipkevicius 4, Klimavicius 2, Jankunas 5, Javtokas 5, Jasikevicius 2, Milaknis 14, Kupsas 4, Lavrinovic 4, Dentmon 16.
CLASSIFICA
Real Madrid 6 – 0
Milano 4 – 2
Efes 3 – 3
Zalgiris 2 – 4
Bamberg 2 – 4
Strasburgo 1 – 5
Francesco Manzi
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