Fenerbahce Ulker Istanbul – Panathinaikos Athens 77-72
Sorprendente risultato alla Ulker Sports Arena di Istanbul, dove a sorpresa i padroni di casa battono la capolista Panathinaikos. I turchi, dopo un ottimo girone, non hanno raccolto punti nella top 16, collezionando 3 sconfitte. Al contrario i greci si presentano alla sfida con 3 vittorie su 3.
Dopo un inizio incerto, si accende la partita che entra nel vivo, e si accendono soprattutto i giallo-neri trascinati da McCalebb e Preldzic. Non riescono a pungere i greci, che sono stranamente molto imprecisi sotto canestro, perdendo molti possessi offensivi e concedendo il contropiede agli avversari. Il secondo quarto si apre con un tentativo di reazione da parte del Pana, e in particolare con i canestri di Curry e i soliti assist di Diamantidis, ma i turchi sono attenti e respingono la minaccia, chiudendo il tempo sul +11 grazie alla penetrazione sulla sirena di Bogdanovic. Il terzo quarto è un monologo del giocatore croato, che segna 8 punti consecutivi e trascina la squadra. Sul finale di quarto c’è un mini break dei greci che si portano fino al -6 alla sirena, ma i turchi sembrano in grado di resistere. Nell’ultimo quarto sale in cattedra Diamantidis con 2 triple e un delizioso alley-oop per Lasme che porta la sua squadra prima al pareggio, e poi al vantaggio grazie anche alle 2 triple consecutive di Bramos. A chiudere l’incontro ci pensa Kleiza, sospinto dall’incessante tifo del caldissimo pubblico di casa, che prima con una tripla e poi con una penetrazione annulla la rimonta greca e regala la prima vittoria ai suoi, con il punteggio finale di 77 a 72. Mvp indiscusso della gara Bojan Bogdanovic.
Fenerbahce Ulker Istanbul: Bogdanovic 15, Kleiza 13, Bjelica 13, Preldzic 12, McCalebb 10, Onan 7, Zoric 3, Sipahi 2, Vidmar 2, Birsen 0, Mahmutoglu 0, Birsen 0.
Panathinaikos Athens: Curry 14, Mavrokefalidis 11, Bramos 9, Diamantidis 9, Gist 6, Lasme 5, Maciulis 7, Batiste 4, Fotsis 3, Ukic 4, Pappas 0, Giankovits 0.
Fc Barcellona – Unicaja Malaga 83-79
Perde il Panathinaikos, e non si lascia sfuggire questa occasione il Barcellona che, battendo il Malaga nel derby spagnolo, si ritrova sola in testa al gruppo E a punteggio pieno con 4 vittorie. Contro tutti i pronostici però, il Malaga gioca un ottima partita e mette a tratti in seria difficoltà la squadra di coach Xavier Pascual.
La partita inizia nel migliore dei modi per i padroni di casa che, grazie ai 5 punti iniziali di Papanikolaou e i 6 di Lorbek, segna un primo parziale di 11 a 2. Gli ospiti reagiscono e restano in partita, grazie soprattutto alle buone prestazioni di Kuzminskas e dell’americano Caner-Medley, e con la tripla di Suarez allo scadere sono sotto solo di un punto alla fine del primo quarto. Non si schioda da questo equilibrio nemmeno nel secondo quarto, con il Barcellona che fa la partita e il Malaga che insegue con ottimi contropiedi. Il terzo quarto si apre con un incredibile parziale di 5-13 per gli ospiti che porta il risultato sul 49 a 55, frutto soprattutto della buona precisione dei tiri dalla distanza ( 3/5 da 3). Nell’ultimo quarto cambiano marcia i Blaugrana , e cambia marcia soprattutto Navarro che trasforma la partita prendendo per mano la squadra e portandola fino al +9 a 6 minuti dalla sirena. L’ultima speranza per il Malaga è tra le mani di Suarez che, prima segna la sua quinta tripla della partita portando i suoi a -4 con un minuto sul cronometro, e poi sul possesso successivo sbaglia il canestro della speranza, regalando la quarta vittoria al migliore in campo Juan Carlos Navarro, e al suo Barcellona. Ottima comunque la prestazione degli ospiti, che nonostante un Dragic non in serata, se la sono giocata fino in fondo, dimostrando di poter essere protagonisti di questa Eurolega.
Fc Barcellona: Navarro 12, Nachbar 13, Papanikolaou 12, Huertas 10, Dorsey 6, Sada 5, Abrines 7, Todorovic 0, Oleson 3, Lorbek 6, Tomic 9.
Unicaja Malaga: Suarez 15, Vidal 8, Caner-Medley 12, Sabonis 2, Urtasun 2, Calloway 3, Granger 8, Kuzminskas 9, Dragic 4, Hettsheimeir 8, Stimac 8
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