VANOLI CREMONA
T.Diener 7,5: partita superba del playmaker ex Sassari. Sa sempre dove sono i suoi compagni di squadra e gestisce i ritmi della partita a proprio piacere. Ottimo controllo di cosa succede in campo, sempre, senza mai sbagliare una scelta e non lo dimostra solo l’unica palla persa in quasi 30 minuti di gioco (a fronte di 9 assist).
A.Crawford 7: in attacco si fa trovare ovunque. Quando si accende lui, la squadra si fa lo trascina e lui trascina a sua volta la squadra. Nel secondo quarto è assoluto protagonista con 4 triple consecutive (20 punti all’intervallo). Cala decisamente di rendimento negli ultimi 20 minuti, ma quando conta non si tira mai indietro
W.Saunders 7,5: partita molto silenziosa nei primi minuti, ma risulta estremamente efficace nel secondo tempo quando si sostituisce a Crawford. Tira con una precisione chirurgica, ma soprattutto confezione l’ennesima prestazione versatile da 7 rimbalzi, 2 assist, 2 recuperi e una stoppata.
M.Mathiang 6,5: devastante a rimbalzo, su entrambi i lati del campo. Mathiang è una presenza dominante nell’area difensiva, perché va a condizionare spesso e volentieri l’esito delle penetrazioni degli avversari.
P.Aldridge 6: mette a referto 11 punti, punisce dall’arco la difesa avversaria quando schierata a zona e svolge al meglio il suo compito.
M.Ruzzier 6,5: sbaglia due triple aperte nel primo tempo, poi cresce piano piano nel corso della partita e contribuisce con 7 punti.
G.Ricci 5: decisamente non è la sua serata e non solo per lo 0/3 da tre con cui chiude la gara. Prova quantomeno a dare il suo contributo in difesa con risultati altalenanti.
V.Stojanovic 6: alterna alcune discrete giocate con scelte piuttosto discutibili, che danno vita a 5 palle perse. Chiude con 8 punti e alcuni canestri arrivano nello sprint finale, ma “sparacchia” un po’ dall’arco (1/5).
Coach Sacchetti 6,5: partita preparata al meglio, con un’intensità difensiva che condiziona la gara della squadra avversaria. Continua a dare fiducia ai suoi anche quando Cremona subisce la rimonta di Varese e approfitta della zona difensiva per incrementare il proprio vantaggio. Inoltre gestisce al meglio i suoi quintetti
OPENJOBMETIS VARESE
A.Avramovic 6: attacca con molta aggressività il canestro ma segna pochissimo e sbaglia molti layup nel primo tempo. Croce e delizia per Caja, perché in seguito sii reinventa in difesa e aggiusta la gara nel finale con 7 punti consecutivi.
R.Moore 4,5: svolge con il minimo sforzo il proprio compitino, portando la palla, ma tolti alcuni bei passaggi non fa altro. Impatto nullo.
T.Cain 6,5: molto in difficoltà contro Mathiang, ma prova a giocare di furbizia e punire sugli aiuti. Alla fine riesce comunque ad incidere sotto i tabelloni (12 rimbalzi, di cui 5 offensivi), ma la sua gara è condizionata dal fatto che viene coinvolto molto molto poco dai compagni di squadra.
D.Archie 4: assente ingiustificato per tutta la partita. Completamente nel pallone, non entra mai in partita e gioca appena 12 minuti.
T.Scrubb 6,5: commette molti errori di valutazione ad inizio gara. Reagisce nel secondo quarto con una buona prestazione, ma nonostante la tripla che sblocca l’attacco dell’Openjobmetis, continua a faticare dall’arco. E’ l’ultimo ad arrendersi e in difesa è una presenza costante.
J.Salumu 5: entra dalla panchina e porta alcune buone giocate. Mette in campo molta energia e grinta, ma anche lui sparisce dalla gara dopo pochi minuti.
G.Ferrero 6,5: entra sul parquet e spara una tripla e un layup. Senza ombra di dubbio il migliore dei suoi per quasi 30 minuti (unico in doppia cifra per punti all’intervallo tra i suoi). Paga la stanchezza nel secondo tempo ed esce per falli ad inizio ultimo quarto dopo una partita eroica in cui ha provato a trascinare la sua squadra.
M.Tambone 5: prova a portare una scossa dalla panchina in termini di grinta, ma in difesa non riesce a mantenere il livello dei compagni di squadra.
Coach Caja 5,5: prova a mettere in ritmo i suoi cambiando in continuazione i quintetti nei primi due quarti. Nonostante le difficoltà al tiro di Cremona decide di schierare la zona 2-3 e la Vanoli torna a trovare il canestro. Viene tradito dai suoi titolari, ma non trova nessuna soluzione per coinvolgere maggiormente Cain.
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