Farmar ha rinunciato a 5-10 milioni per tornare ai Lakers

Home
Farmar con la maglia dell'Efes
Farmar con la maglia dell’Efes

Riportiamo una notizia che farà piacere ai tifosi dei Lakers. Mentre Kobe Bryant è in Italia e ha fatto visita in mattinata al centro sportivo di Milanello, dove è in ritiro l’AC Milan, Jordan Farmar è stato ufficializzato pochi giorni fa dalla dirigenza giallo-viola, il playmaker arriva dalla Turchia, dove giocava con l’Anadolu Efes Istanbul.

Scelto al Draft del 2006 con la numero 26 proprio dai Lakers, a Los Angeles Farmar ha vinto due anelli nel 2009 e nel 2010, prima di passare nell’estate del 2010 ai New Jersey Nets e infine, al momento del lockout, trasferirsi in Europa. Poi settimana scorsa la chiamata dei Lakers e quell’offerta chiamata NBA che raramente si rifiuta. “Ho guardato tutte le partite dei Lakers quando ero in Europa” ha dichiarato il giocatore “stavo sveglio fino alle 2, le 3 o le 4 di notte e non mi perdevo un incontro”.

Rimanendo all’Efes Farmar avrebbe guadagnato tra i 5 e i 10 milioni di dollari nelle prossime stagioni, ha invece deciso di firmare con i Lakers per una cifra pari a 1.1 milioni pur di tornare a vestire la maglia giallo-viola. La franchigia californiana ha dovuto pagare soltanto il buyout al club turco di 500mila dollari.

“Non capita a tutti di avere la possibilità di giocare nei Lakers, volevo fare la mia parte perchè ciò accadesse. Se questo significava sacrificare un po’ di soldi, non era un problema” ha continuato Farmar “Penso che avremo successo insieme, ci divertiremo”.

Infine il giocatore ha parlato di come il proprio gioco si sia evoluto in Europa, tra Maccabi Tel Aviv ed Efes Farmar ha infatti mantenuto 13.8 punti di media in due edizioni di Eurolega: “Ho avuto la possibilità di migliorare. Arrivato nella NBA la prima volta, mi sono inserito nel triangolo di Phil Jackson per ambientarmi, in Europa ho giocato molto più pick-and-roll, dovevo caricarmi la squadra sulle spalle, il successo della squadra dipendeva dal mio gioco. La difesa è un aspetto in cui voglio migliorare, voglio creare problemi agli avversari. Ho sempre sognato di giocare per Mike D’Antoni, una pallacanestro libera in cui si possono fare tantissime giocate interessanti”.

[banner align=”aligncenter”]

Francesco Manzi

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.