A2 play-off: Ferrara batte Trieste, Recanati sconfigge Ferentino, vincono Biella e Agrigento

Serie A2 Recap

Prima giornata dei play-off di Serie A2, in palio i quarti di finale con le prime quattro di Gold. Vincono due squadre di Silver e due di Gold. Ferrara espugna Trieste, Recanati vince a Ferentino. Mentre Biella batte Treviglio e Agrigento vince su Treviso.

PALLACANESTRO TRIESTE 68 2004 MOBYT FERRARA 75

Il Pala Rubini ospita la prima partita dei play-off tra Trieste e Ferrara, una settima in Gold, l’altra seconda in Silver. Il pubblico di casa risponde alla grande con un palazzetto quasi pieno, pronto a sospingere i propri beniamini, anche i ferraresi sono parecchi e incitano a gran voce la propria squadra. Coach Dalmasson parte con Prandin, Coronica, Tonut, Grayson e Holloway; coach Servalli risponde con Ferri, Castelli, Hasbrouck, Huff e Benfatto. Primo possesso per Trieste, ma Coronica sbaglia da tre, Hasbrouck, a sua volta, sbaglia anche per Ferrara, con Benfatto che nel tentativo di segnare si fa male a rimbalzo, per il centro ferrarese si tratterà di uno stiramento alla coscia, che probabilmente gli farà saltare tutta la serie. Ferrara trova i primi punti con Hasbrouck, risponde Trieste con Coronica, 2-3 dopo pochi minuti. Castelli la mette da due per Ferrara che va a + 3, Holloway risponde in post per il -1 Trieste, ma ancora Ferrara con Huff mette il 4-7. Trieste rimette la testa avanti con Tonut in schiacciata contropiede per il 6-7. Primi minuti molto intensi con un buon gioco espresso da entrambe le squadre, poi la partita si abbassa di tono. Ferrara trova l’allungo, prima con Amici che fa 2/2 ai liberi e poi sempre dalla lunetta con il 2/2 di Bottioni. Trieste reagisce prima con Candussi da due e poi con Holloway esi porta a -1 Trieste. Ma Casadei sulla sirena piazza la tripla del +4 e Ferrara chiude il primo quarto in vantaggio. 12-16 sul tabellone. Nel secondo quarto Ferarara colpisce in contropiede con Hasbrouck per il +6. Mastrangelo da tre e Candussi in schiacciata riportano Trieste al -1. Dopo il 2/2 ai liberi di Castelli, Carra risponde da tre per il pareggio, 20-20. A 05.47 sul cronometro Ferrara è a +5 con i quattro punti in successione di Castelli Bottioni. Minuti molto intensi, con Ferrara che non allunga, e Trieste cerca disperatamente il pari. Dopo il 2/2 ai liberi di Huff e la tripla di Ferri, i ferraresi si ritrovano a +7. Carra la mette dall’arco per Trieste e porta i suoi a -4. 28-32 a 01.33 dalla fine. Holloway poi in post per il -2 Trieste. Dopo 1/2 ai liberi di Huff, Trieste si riporta sotto e Holloway mette a segno i punti finali del quarto. Il primo tempo si chiude 32-33. Prandin in contropiede all’inizio del terzo tempo la mette per il 34-33 Trieste. Ferrara subisce il colpo e non approfitta dei suoi possessi. Holloway schiaccia per il +3 Trieste a 07.32. Ancora Holloway sul tiro sbagliato di Prandin fa tap-in e porta i giuliani a +5. Ma Ferrara non ci sta. Prima Pipitone dalla lunetta fa 1/2 e poi Hasbrouck da tre per il -1 riportano sotto i ferraresi. Tonut risponde con la tripla del +4. Poi Trieste non chiude bene in difesa e prima Hasbrouck dalla lunetta 2/2 e poi Amici in contropiede pareggiano per Ferrara. A 04.45 siamo sul 41-41. Negli ultimi minuti del periodo le squadre giocano sul filo di lana e si rispondono punto a punto 47-47. Fino al +4 romagnolo con Amici protagonista. Il quarto finisce con i due punti di Coronica. 49-51 sul tabellone. Ultimo quarto con Tonut che dalla lunetta fa 2/2 per il pareggio, 51-51. Trieste poi allunga a +4 con Holloway che ne mette quattro di seguito per il +4 Trieste. Poi ancora Candussi da due per il +6 giuliano. 57-51 a 07.22. Partita che sembra chiusa. Ma Ferrara reagisce con orgoglio, e due triple di seguito di Amici riportano Ferrara al pareggio. Dopo i due punti di Carra, risponde Castelli, che rimette in parità la gara da due. 59-59 a metà tempo. Poi Ferrara trova l’allungo decisivo, prima Ferri da tre e poi due triple i serie con Hasbrouck portano i romagnoli a +9. Trieste sembra stordita, solo Tonut reagisce prima da tre e poi da due e porta i triestini a -4. Ma Ferrara è ancora stupefacente dall’arco, Castelli da tre fa +7. Amici a uno minuto dalla fine la mette da tre per il +9 Ferrara. Partita ormai chiusa. Trieste non torna più in partita, nonostante Tonut ci provi con la forza della disperazione. Risultato finale 68-75. A Ferrara il primo round, Trieste troppo poco cattiva e mai veramente in partita. Grayson stasera era l’ombra di se stesso. Mentre i ferraresi sono cinici e lucidi nei momenti decisivi. Hasbrouck e Amici guidano alla grande la loro squadra. Ora la serie si sposta a Ferrara e per Trieste sarà dura.

Non sono bastati i 20 punti di Murphy Holloway per portare Trieste alla vittoria.
Non sono bastati i 20 punti di Murphy Holloway per portare Trieste alla vittoria.

MVP, Alessandro Amici: chiude con 18 punti e 5 rimbalzi, non il miglior marcatore ma è quasi perfetto dall’arco, e piazza le triple decisive per Ferrara. INARRESTABILE!

TABELLINI:

PALLACANESTRO TRIESTE 2004: PUNTI: Coronica 4, Fossati, Norbedo, Tonut 16, Ferraro, Mastrangelo 3, Grayson 2, Candussi 10, Carra 11, Marini, Holloway 20, Prandin 4; RIMBALZI: 30 (Holloway 8); ASSIST: 8 (Tonut 3); TIRI DA 2: 20/46; TIRI DA 3: 5/25; TIRI LIBERI: 13/13;

MOBYT FERRARA: PUNTI: Huff 9, Bottioni 2, Castelli 10, Amici 18, Ferri 9, Casadei 6, Benfatto, Pipitone 2, Verrigni, Ghirelli, Hasbrouck 19; RIMBALZI: 38 (Pipitone 13); ASSIST: 11 (Hasbrouck 6); TIRI DA 2: 12/33; TIRI DA 3: 10/21; TIRI LIBERI: 21/30;

 

FMC FERENTINO 91 BASKET RECANATI 100

Al Palasport Ponte Grande Ferentino ospita Recanati. Di fronte la sesta di Gold e la terza di Silver. Coach Gramenzi parte con Starks, Bucci, Ghersetti, Biligha e Thomas; coach Sacco risponde con Skyes, Lauwers, Eliantonio, Mosley e Gueye. Ferentino mette a segno i primi punti con Ghersetti da due, ma il pareggio di Recanati non si fa attendere, Mosley schiaccia per il 2-2. Dopo i due punti di Biligha i padroni di casa non vanno a segno per quasi due minuti e Recanati ne approfitta per allungare a +5, con Skyes Zanelli sugli scudi. Thomas da due prova a riportare sotto Ferentino, ma Lauwers da tre mette il +6 per Recanati. Bucci da tre e Thomas da due riportano ala pareggio Ferentino a 03.56 sul cronometro, anche grazie al 1/2 ai iberi di Biligha. Ma Recanati si riporta avanti con Pierini Skyes per il +4, per poi allungare alla grande, lasciando di sasso Ferentino. A fine quarto siamo +11 per gli ospiti. 14-25 il risultato. Secondo quarto con Ferentino che riduce con Thomas a -9, ma Terenzi Lauwers senza difficoltà allungano il vantaggio a +13. A metà tempo, però, Ferentino è di nuovo in partita, dopo il 2/2 ai liberi di Guarino si trova a -4. Reazione di orgoglio dei laziali, guidati da Pierich. Ma Recanati sembra essere troppo forte stasera e riallunga fino al +10, dopo i due punti di MosleyStarks la mette da tre e porta a -7 Ferentino, che rimonta ancora questa volta fino al -2, dopo i due punti di Thomas. Skyes prende per mano Recanati e la rimette avanti di sette punti a due e mezzo dalla fine. Bucci riporta a -3 i laziali, ma Terenzi la mette da due per gli ospiti. 43-48 il risultato. Recanati chiude a +5 il primo tempo, dopo che Ferentino si era rifatto ancora sotto, decisivo il 2/3 ai liberi di Pierini. 46-51 il risultato. Lauwers a inizio terzo quarto mette il +7 per Recanati, ma dopo i due punti di Biligha, Ferentino è di nuovo a -4. La partita si tiene su ritmi alti per alcuni minuti, con Recanati che cerca l’allungo decisivo e Ferentino che prova a ridurre lo svantaggio. A metà tempo Recanati trova il break decisivo che la porta a +12, dopo la tripla di Pierini. Ferentino è in black-out. I laziali ripartono, allora, a testa bassa, non vogliono perdere, Recanati non riesce a difendersi. A due dal termine il vantaggio ospite è ridotto a soli quattro punti, i liberi di Bucci rimettono i laziali in partita. Ma Recanati punge ancora, Ferentino si addormenta nuovamente e a fine quarto si ritrova a -11. Terenzi Lauwers la fanno da padroni e gli ospiti chiudono con un buon margine di vantaggio il terzo periodo. 63-74 sul tabellone. Nell’ultimo quarto Ferentino non ha più le forze per rientrare, Recanati amministra bene e aumenta anche a +16 il passivo dopo i liberi di Zanelli. Il quarto scorre senza che la FMC riesca a riportarsi mai sotto i dieci punti, Recanati difende bene e in attacco non sbaglia. Solo nei minuti finali Starks, ultimo a mollare, riporta i padroni di casa a -8 mettendo la palla dentro da due insieme al libero supplementare, ma ormai è troppo tardi. A nulla serve l’assalto finale di Ferentino che a diciannove secondi dal termine va anche a -6 con la tripla di Guarino, ma Lauwers dalla lunetta non sbaglia e rimette Recanati a +8. La partita finisce con 1/2 dalla lunetta di Terenzi e la tripla sbagliata di Thomas. Finisce 91-100. A Recanati va il primo round, Ferentino paga caro le amnesie difensive del terzo quarto e perde meritatamente. Gli ospiti giocano una gran bella partita e vincono meritatamente. Ora si va a Recanati per gara 2, vedremo come andrà.

Markel Starks ne mette 31 per Ferntino ma non basta per evitare la sconfitta.
Markel Starks ne mette 31 per Ferntino ma non basta ai suoi per evitare la sconfitta.

MVP, William Mosley: 22 punti e 11 rimbalzi per il centro americano, doppia doppia da paura. IMMENSO!

TABELLINI:

FMC FERENTINOPUNTI:  Starks 31, Guarino 11, Roffi Isabelli, Allodi 4, Pierich 5, Ghersetti 4, Martino, Biligha 6, Thomas 18; RIMBALZI: 29 (Allodi, Pierich 6); ASSIST: 5 (Starks, Bucci, Biligha, Thomas, Guarino 1); TIRI DA 2: 24/51; TIRI DA 3: 4/17; TIRI LIBERI: 31/36;

BASKET RECANATIPUNTI: Skyes 15, Zanelli 7, Pierini 13, Gurini, Lauwers 18, Terenzi 13, Galmarini, Eliantonio 2, Mosley 22, Gueye 10; RIMBALZI: 38 (Mosley 22); ASSIST: 12 (Lauwers 8); TIRI DA 2: 26/36; TIRI DA 3: 5/23; TIRI LIBERI: 33/40;

 

 

 

ANGELICO BIELLA 90 REMER TREVIGLIO 83 (A cura di Federico Gaibotti)

Al Biellaforum, parte la riconquista alla Serie A per la formazione di coach Corbani; ostacolo del primo turno, una Remer autrice di una stagione straordinaria tutta all’italiana che vuole ancora stupire. Johnson, Laquintana, Raymond, Chillo e Lombardi il quintetto iniziale per i rossoblu; Marusic, Slanina, Rossi, Marino e Carnovali i primi cinque per coach Vertemati. A sorpresa è sono i bergamaschi a partire forte che sulle ali di un Marino ispiratissimo vanno subito sul 1-9; Raymond prova a scuotere i suoi, ma la tripla di Sabatini vale il vantaggio in doppia cifra sul 3-14. Qui Lombardi guida la reazione dei suoi riportandoli a -5 a metà periodo e provando a riaprire i conti: gli ospiti però si difendono con ordine e a suon di triple tengono il vantaggio fino alla fine del quarto chiuso sul 18-23. Nel secondo quarto, le cose cambiano con Biella che alza l’intensità in difesa: i biancoblu non segnano più e in 5’, i padroni di casa costruiscono un parziale importante di 8-0. Dopo i liberi di Marino, si sblocca l’attacco biellese che con un nuovo 8-0 di parziale volano sulla doppia cifra di vantaggio; la Remer però non si arrende e rientra a -3 con Marusic, ma ci pensa Raymond (19 punti e 6 rimbalzi) con 5 punti consecutivi a tenere i suoi avanti a metà gara sul 42-36. (Lombardi 11 punti; Marino 13, Sabatini 9) Al rientro in campo, Carnovali e ancora Marino rimettono in discussione la partita trovando il pareggio a quota 46; lo stesso playmaker di Treviglio costruisce un vantaggio di 6 punti a metà periodo, puntualmente annullato da Lombardi e un mostruoso Raymond, ma ancora i lombardi con Slanina e Carnovali chiudono il terzo periodo sul 62-66. Un nuovo 7-0 rossoblu inaugura l’ultimo periodo, ma Marino è instancabile e tiene i suoi in corsa per tutto il periodo finchè a 3’ dalla fine, sul 80 pari, prima Raymond e Marzaioli, poi la tripla di De Vico, costruiscono un 8-2 di parziale che di fatto chiude il match: finisce 90-83.

Eric Lombardi: prova importante del classe ‘93 autore di 19 punti e 7 rimbalzi.
Eric Lombardi: prova importante del classe ‘93 autore di 19 punti e 7 rimbalzi.

MVP, Benjamin Raymond: ormai una certezza chiude con 31 punti, 10 rimbalzi e 5 assist. IMPECCABILE!

TABELLINI:

ANGELICO BIELLA: PUNTI: Johnson, Chillo 4, Laquintana 2, Infante 5, Lombardi 19, Berti 7, Raymond 31, De Vico 14, Danna, Marzaioli 8; RIMBALZI: 41 (Infante 12); ASSIST: 18 (Raymond 5); TIRI DA 2: 25/39; TIRI DA 3: 10/30; TIRI LIBERI: 10/18

REMER TREVIGLIO: PUNTI: Sabatini 15, Marusic 2, Slanina 8, Pasqualin, Marino 29, Permon, Beretta, Carnovali 13, Rossi 14, Turel 2; RIMBALZI: 35 (Marusic 10); ASSIST: 9 (Marino 3); TIRI DA 2: 20/48; TIRI DA 3: 10/30; TIRI LIBERI: 13/23

 

MONCADA AGRIGENTO 100 DE’ LONGHI TREVISO 83 (A cura di Federico Gaibotti)

Palaempedocle, il sogno continua per Agrigento che dalla promozione dalla Silver continua a puntare in alto; d’altro canto, il sogno della Serie A è quasi un obbligo per i trevigiani che vogliono il ritorno nella massima categoria. I primi cinque di coach Ciani sono Piazza, Williams, Evangelisti, Dudzinski e Chiarastella; coach Pillastrini risponde con Fantinelli, Williams, Fabi, Rinaldi e Powell. L’avvio a sorpresa è molto equilibrato con Treviso che con Fantinelli e Rinaldi resta incollata agli avversari sul 9-8; un paio di triple di Evangelisti però sbloccano il gioco biancoazzurro che sotto la regia di Piazza prova a prendere il largo: l’ala siciliana trova la doppia cifra di vantaggio per i suoi ma Negri e Williams piazzano un 7-0 che rimette la De’Longhi in partita dopo 10’ caldissimi chiusi sul 28-24. Nel secondo periodo, dopo alcuni minuti in cui Treviso rimane in partita, la Moncada cambia marcia e con i suoi esterni e il prezioso apporto di Udom dalla panchina costruisce un parziale di 14-4 con cui vola sulla doppia cifra di vantaggio a metà periodo: i biancoverdi provano a tenere testa ai siciliani, che però tengono saldamente in mano il pallino del gioco con Piazza (15 punti) ed Evangelisti (15 punti) e chiude il primo tempo sul 57-44. (Powell 11; Rinaldi 10) All’uscita dagli spogliatoi, il pallino del gioco non varia: Piazza ed Evangelisti respingono ogni assalto dei trevigiani che ci provano anche con Williams e Fantinelli. La formazione veneta gioca un terzo quarto favoloso ma il vantaggio accumulato dai siciliani è molto consistente e prima dell’ultima frazione siamo sul 80-68. Nel quarto periodo, il copione resta invariato con Agrigento che non solo respinge ma addirittura tocca anche il massimo vantaggio a +18: Treviso soccombe sotto i colpi di Saccaggi e della panchina siciliana e gara1 va così ai biancoazzurri per 100-83.

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Alessandro Piazza: con 19 punti, 7 assist e 4 rimbalzi trascina Agrigento al successo.

MVP, Alessandro Piazza: autentico giradischi del gioco siciliano chiude con 19 punti, 4 rimbalzi e 7 assist. METRONOMO!

TABELLINI:

MONCADA AGRIGENTO: PUNTI: Vai, Evangelisti 24, Williams 17, Chiarastella 4, De Laurentiis 4, Saccaggi 8, Piazza 19, Udom 10, Portannese, Dudzinski 14; RIMBALZI: 23 (Williams, Dudzinski 5); ASSIST: 17 (Piazza 7); TIRI DA 2: 22/31; TIRI DA 3: 14/25; TIRI LIBERI: 14/14

DE’ LONGHI TREVISO: PUNTI: Williams 11, Pinton 3, Malbasa, Fabi 10, Busetto, Cefarelli, Fantinelli 12, Powell 23, Rinaldi 12, Negri 10, Vedovato 2; RIMBALZI: 22 (Powell 7); ASSIST: 16 (Fabi, Fantinelli 4); TIRI DA 2: 24/40; TIRI DA 3: 9/24; TIRI LIBERI: 8/11

 

Fabio Silietti

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