Ferrara vendica la sconfitta dell’andata con l’Urania e ritrova Treviglio ai playoff

Serie A2 Recap

FERRARA – Vendetta tremenda vendetta. La Top Secret Ferrara di coach Spiro Leka vendica sul proprio pitturato la sconfitta subita all’andata al “Pala Allianz Cloud” di Milano dall’Urania imponendosi per 92-77. Gara mai in discussione, gli estensi hanno però preso definitivamente il volo a partire dal terzo quarto quando i quattro punti di vantaggio dell’intervallo lungo sono diventati diciassette. In evidenza, per la squadra estense, soprattutto l’ex Treviglio Pacher con diciannove punti, ottimo Montano nelle file dei Wildcats con 17. L’Urania troverà nei playoff la Tezenis Verona, Ferrara reincontrerà la Bcc Treviglio appena sconfitta.

PRIMO QUARTO – Gli estensi intepretano meglio la gara nelle fasi iniziali mettendo un fossato di sette punti tra loro e gli ospiti ovvero un 9-2 grazie ai sigilli di Filoni e di un Panni ancora una volta desideroso di regalarsi una giornata da incorniciare. Vencato porta Ferrara in doppia cifra di punteggio e vantaggio: 14-4. Montano , però, suona la carica per l’Urania fino a portarla a soli tre punti di ritardo riaprendo i giochi. Zampini suggella il vantaggio ferrarese alla prima sirena sul 26-14.

SECONDO QUARTO – Ferrara prova ad allargare il fossato, Montano e Bossi con una schiacciata di Langston portano però i Wildcats ancora in scia a meno sette. Langston e i suoi non sono particolarmente a loro agio nei tiri dall’arco e gli estensi ne approfittano per restare avanti . Benevelli e Raivio colpiscono sul finire ma all’intervallo lungo Ferrara detta ancora legge per 37-33.

TERZO QUARTO – L’ex Treviglio Pacher va a nozze con le triple e Ferrara va a pi+ù quattordici, Raivio e Raspino ci mettono l’anima per cercare di contenere il passivo riducendolo fino a meno dieci: 57-47. Pacher e Zampini rimettono in corsa Ferrara, l’Urania, orfana nel frattempo di Raspino fuori per cinque falli, resta sotto al penultimo quarto per 72-55.

ULTIMO QUARTO – Ferrara gestisce senza problemi, Leka inserisce nella mischia anche i giovani Petrolati e Galliera Ricci, l’Urania non ha più gli artigli per graffiare e gli estensi possono portarla a casa con un convincente e largo 92-77 che li pone in condizione di affrontare i playoff con il morale alto.

MIGLIORI IN CAMPO

AJ PACHER (TOP SECRET FERRARA): solita regolarità realizzativa al servizio del confezionamento del secondo sigillo consecutivo degli estensi.

MATTEO MONTANO (URANIA MILANO): se Langston zoppica un po’ con le realizzazioni, lui cerca di portare molta acqua al mulino cercando di dare un po’ di fiato a un’Urania che sembra non averne granchè.

TABELLINO

TOP SECRET FERRARA: Pacher 19, Zampini 16, Panni 14, Vencato 13, Fantoni 11, Dellosto 7, Baldassarre 5, Filoni 4, Basso 3, Ugolini, Petrolati, Galliera Ricci. Coach: Spiro Leka.

Tiri liberi: 14 su 19, rimbalzi 39 (Pacher 13), assist 22 (Panni,Vencato 5).

URANIA MILANO: Montano 17, Raivio 14, Langston 12, Benevelli 11, Bossi 9, Piunti 7, Raspino 7, Franco, Pesenato, Chiapparini, Lazzari, Cavallero. Coach: Davide Villa.

Tiri liberi: 21 su 36, rimbalzi 26 (Raivio 6), assist 16 (Montano, Raivio, Bossi 3).

ARBITRI

Enrico Boscolo Nale di Chioggia (VE), Paolo Puccini di Genova e Vladislav Doronin di Perugia.

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