Non c’è quasi mai stata partita a Milwaukee per la seconda gara di questo Christmas Day 2020: i Bucks hanno asfaltato i Golden State Warriors col punteggio di 138-99.
Nel primo tempo gli Warriors inseguono, ma rimangono comunque in partita grazie, ovviamente, a Steph Curry (19 punti e 6 assist) ma anche al rookie James Wiseman (18 punti, 8 rimbalzi e 3/4 da dietro l’arco). Sono però i Bucks a guidare la gara nonostante un Giannis Antetokounmpo molto in ombra (15 punti, 13 rimbalzi e 4/14 dal campo), a illuminare la via c’è infatti un dominante Khris Middleton che fa il bello e il cattivo tempo e segna alla fine 31 punti.
Gli Warriors non ricevano quasi alcun contributo da Kelly Oubre Jr e Andrew Wiggins, 7/28 combinato al tiro, ma all’intervallo sono indietro solo di 10 punti vista la tripla finale di Curry. Tutta un’altra storia nel secondo tempo, quando Golden State smette praticamente di segnare e vede i Bucks allungare a dismisura, sostanzialmente condannando la partita ad un garbage time di un quarto e mezzo.