UMANA REYER VENEZIA – ACQUA VITASNELLA CANTU’ 88-73
(17-17; 19-22; 26-18; 26-16)
Una gara dai mille volti questa gara5, con una Cantù ispiratissima al tiro ma sprecona con le palle perse, che nonostante ciò riesce a chiudere sopra di 3 il primo tempo. Ad inizio ripresa scappa sul +8, ma qui il match cambia, soprattutto con Aradori e Ress, che dopo 20 minuti seduti azionano la rimonta Reyer. Da li Venezia non perde più il controllo dell’incontro, mantiene i nervi saldi anche quando scoppia la rissa tra Stone e Metta (espulso) e si guadagna la semifinale contro Reggio Emilia, vincente su Brindisi, che inizierà Sabato proprio al Taliercio.
Viggiano apre le danze dai 6,75m ma Cantù risponde con 5 punti firmati Metta-Feldeine per il +2 biancoblu, prima che Ortner firmi 4 punti filati per il 7-7. La gara è caratterizzata da parecchi errori da ambo le parti, e il risultato resta sempre in parità, a quota 11 quando mancano 3.30 alla fine del primo periodo, prima che Jones dia il vantaggio ai suoi sul 13-12. Cantù perde un paio di brutti palloni in attacco, e il solito Goss infila il +2 Reyer, ma Feldeine risponde con un bel piazzato e il quarto termina sul 17 pari.
Venezia dopo 2 minuti tocca il massimo vantaggio con due schiacciate di Ortner e Dulkys per il 25-20, ma Feldeine la riavvicina con una super tripla dal palleggio, e Abass firma il sorpasso dall’angolo. Venezia è in totale black-out, Shermadini raccoglie una palla vagante e appoggia il 33-29, prima che diventi addirittura +6 grazie ai liberi di Abass. Stone infila la prima tripla dei suoi playoff, gli ultimi attacchi da entrambe le parti non trovano il fondo della retina e all’intervallo si va sul 39-36 Cantù.
Cantù scappa subito sul 44-36, ma Goss riporta i suoi a un solo possesso grazie un rimbalzo offensivo convertito in canestro, e Stone impatta a quota 44 con un 8-0 di controparziale Reyer.L’ex di turno, Aradori, riporta avanti i veneti, ma è sempre un dominante Feldeine, con un gran canestro dall’angolo, a siglare il 50-48 canturino. Ress entra in campo, ruba palla a Metta e permette a Goss di sparare la bomba (2 filate per il numero 5 Reyer) del 54-50. Ed è proprio l’ex Mens Sana a firmare il massimo vantaggio oro-granata con il piazzato del +6, con il periodo che termina sul punteggio di 62-57 in favore di Venezia.
Cantù inizia il quarto perdendo palla, Venezia piazza 4 punti filati e scappa sul +9, prima che Abass piazzi un grandissimo gioco da 3 punti. Jackson e Williams segnano due bei canestri e a metà quarto Venezia è avanti 68-62, prima che Metta segni 2 liberi portando Cantù a meno 4. Ma è Jackson che mette 4 punti consecutivi, a riportare a +8 i suoi, prima che in campo si scaldi l’ambiente con un confronto acceso tra Stone e Metta, che porta all’espulsione dell’ex Lakers. Goss capitalizza i liberi e Ress sul possesso successivo infila la bomba del +11, e gli ultimi due minuti sono pura accademia per la festa Reyer che si guadagna la semifinale.
REYER VENEZIA: Stone 17, Peric, Goss 24, Jackson 10, Ruzzier, Ress 10, Ortner 14, Nelson, Aradori 5, Viggiano 6, Dulkys 2
Rimbalzi: 28 (Stone 8) Assist: 19 (Stone 6) T2: 24/42 T3: 10/25 TL: 10/14
PALLACANESTRO CANTU’: Johnson-Odom 14, Feldeine 12, Abass 15, Jones 3, Shermadini 6, Buva 4, Gentile 6, Williams 5, Metta World Peace 10
Rimbalzi: 34 (Abass 6) Assist: 9 (Feldeine 3) T2: 15/28 T3: 7/20 TL: 22/29