PANATHINAIKOS – FENERBAHCE: 91-87 (20-21, 25-25, 19-21, 27-20)
In un’OAKA accesissima, i padroni di casa usano l’impeto che arriva dai tifosi per dettare il ritmo di gioco: precisi al tiro con un 5/6 da due nei primi 5 minuti e più presenti a rimbalzo, i Green vanno sul 13-8 sfruttando due triple di Okaro White alla metà della prima frazione. Coach Djordjevic scuote i suoi durante il timeout e ne trae una reazione decisa che si manifesta con un parziale di 11-2 (15-19) che mette la partita sul punto a punto prima della fine del primo quarto. Dopo essersi presi il vantaggio alla fine del quarto di apertura, i turchi cercano di accelerare prendendo anche l’inerzia del match. Da una parte il Pana abbassa le percentuali e si distrae in difesa, dall’altra il Fener si fa cinico sfiorando la doppia cifra di vantaggio (36-45) a due minuti dalla fine della prima metà di gioco, ma si illude di poter andare tranquillo a riposo quando una fiammata Sant-Roos, Evans, Papapetrou colma il distacco alla sirena.
Rispetto ad un primo tempo fatto di botta e risposta, il terzo quarto segna la superiorità del Fenerbahce che si impone sin dai primi secondi. De Colo rimane perfetto da dentro (4/4), Vesely domina il pitturato e la difesa a tutto campo dei turchi influisce sulla manovra degli avversari che faticano a trovare le misure fino all’improvviso blackout degli ospiti che favorisce la rimonta del Panathinaikos sul 64-65. Dopo il buon momento propiziato da Floyd, le triple di Polonara e Pierre ridanno ossigeno al Fener, ma i turchi devono fare i conti con un Nedovic che si fa carico del reparto offensivo dei greci e che si dimostra decisivo anche nei secondi finali quando i padroni di casa ribaltano il +5 (82-87) sfruttando due antisportivi fischiati ai danni di Guduric e Booker, di cui uno proprio causato dall’ex Olimpia Milano. Il 4/4 ai liberi di Macon Jr e Nedovic, più il 3/3 di Papapetrou permettono al Panathinaikos di agguantare la prima vittoria europea.
Panathinaikos: Nedovic 20, Papapetrou 14, Macon Jr 13, White 12+9 rimbalzi
Fenerbahce: Vesely 18+10 rimbalzi, De Colo 16, Booker 14, Henry 12, Pierre 10;
Laureato in Scienze umanistiche della Comunicazione alla Statale di Milano. Si dedica al basket - non più giocandolo - dal 2006 quando si è appassionato alla palla a spicchi grazie ai Miami Heat di Wade&Shaq. I suoi idoli sono LeBron James, Kobe Bryant, Russell Westbrook, Dwyane Wade e Marco Belinelli. Collabora con Basket Universo da gennaio 2019.
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