Indiana batte Cleveland in Gara-5 e vola alle finali di Conference

Clamoroso a Cleveland: gli Indiana Pacers completano la rimonta in Gara-5 e con una vittoria per 114-105 chiudono la serie sul 4-1, eliminando la prima testa di serie della Eastern Conference, i Cleveland Cavaliers. Una prestazione corale e dominante, guidata da un Tyrese Haliburton formato MVP, consegna ai Pacers il biglietto per le finali di Conference.

Haliburton devastante, Pacers perfetti nei momenti chiave

Ancora una volta Haliburton è un rebus irrisolto per la difesa dei Cavs: chiude con 31 punti, 6 rimbalzi e 8 assist, tirando 10/15 dal campo e 6/10 da tre, con un clamoroso 5/5 dall’arco nel momento del bisogno, proprio mentre Indiana rimontava dal -19 del secondo quarto. Attorno a lui, tutto il quintetto di coach Carlisle va in doppia cifra:

Pascal Siakam: 21 punti
Andrew Nembhard: 18
Aaron Nesmith: 13 con 13 rimbalzi
Myles Turner: 10 punti e 4 stoppate

I Pacers chiudono con un ottimo 43% da tre (15/35) e dimostrano maturità, equilibrio e cinismo nei momenti cruciali, vincendo anche la terza partita su tre in Ohio.

Cavaliers spenti, Mitchell eroico ma solo

Nonostante la distorsione alla caviglia rimediata in Gara-4, Donovan Mitchell stringe i denti ed è il migliore dei suoi con 35 punti, ma con soli 8 canestri su 25 tentativi e un 4/13 da tre. Anche dalla lunetta non è il solito Mitchell: 15/21 ai liberi. Al suo fianco, solo Evan Mobley (24 punti e 11 rimbalzi) regge il confronto.
Darius Garland è lontano dalla miglior condizione (11 punti, 4/16 al tiro) e Max Strus è un fantasma: 0 punti con 0/9 dal campo. I Cavaliers chiudono con un preoccupante 39% dal campo e 25% da tre: troppo poco per reggere l’urto dei Pacers.

Indiana sogna in grande

Con questa vittoria, Indiana vola in finale di Conference, riportando entusiasmo e ambizioni nella franchigia. La squadra ha dominato anche lontano da casa, vincendo tutte e tre le gare giocate a Cleveland, e si candida ora come outsider temibile per la corsa al titolo NBA 2025.