Italia Croazia Melli Fontecchio Tonut

L’Italia vince la battaglia contro la Croazia grazie al duo Melli-Fontecchio

Eurobasket 2022 Home Nazionali

Italia – Croazia 81-76

(22-17; 20-17; 13-25; 26-17)

L’Italia batte la Croazia al termine di una partita senza esclusione di colpi e decisa solo nei minuti finali. Fondamentale l’apporto di Alessandro Pajola su entrambe le metà campo, oltre ai soliti Melli e Fontecchio che nel momento decisivo della gara si sono presi sulle spalle la squadra. Una vittoria importante che allontana lo spauracchio Serbia agli ottavi di finale, anche se sarà decisiva l’ultima giornata dove la Croazia affronterà proprio l’Ucraina.

PRIMO QUARTO

Primi minuti dove gli Azzurri mettono in campo tutta l’intensità che è mancata contro l’Ucraina. Le triple di Melli e Polonara fissano il punteggio sul 10-2 dopo quattro minuti. Saric e Zubac accorciano le distanze, ma i due lunghi dell’Italbasket coadiuvati da Pajola continuano a macinare punti. Gli uomini di Mulaomerović restano aggrappati alla gara con i 5 in fila di Bogdanovic. I primi dieci minuti si chiudono con l’Italia in vantaggio 22-17.

SECONDO QUARTO

Primi squilli per Fontecchio e Datome, con un convincente Pajola che continua a solcare il parquet del Forum. Gli ospiti hanno pazienza e riescono a costruire tiri puliti grazie a Hezonja, Smith e ilItalia Croazia solito Bogdanovic che permettono alla Croazia di mettere il naso avanti 28-29, con Pozzecco costretto a fermare la partita nel primo vero momento di difficoltà degli Azzurri. Melli si butta dentro e si lamenta per un contatto non ravvisato dagli arbitri, anche dalla panchina arrivano proteste e il “Poz” si becca un tecnico. Parziale in uscita dal timeout tutto targato Stefano Tonut che ne fa 4 in fila, ora a chiamare timeout è la Croazia. Negli ultimi quattro minuti ottima difesa degli Azzurri, con la Croazia che non trova più la via del canestro fino a 8 secondi dalla fine del quarto con Mavra. Due giocate stratosferiche di Fontecchio fissano il punteggio sul 42-34 al termine del primo tempo.

TERZO QUARTO

Ripresa delle operazioni difficile per l’Italia: Saric, Zubac e Bogdanovic suonano la carica e la Croazia torna avanti sul 47-48. Il copione diventa molto simile a quello già visto contro l’Ucraina: il ritmo scende di netto, sale la fisicità e ci sono tanti errori al tiro. Bojan Bogdanovic sempre più leader dei suoi e in proprio piazza la tripla del 51-57, con il parziale del quarto dopo 8 minuti che recita 9-23. Segnano Ricci, Matkovic e Mannion e si va all’ultimo mini riposo sul 55-59 in favore della Croazia.

QUARTO QUARTO

Follia di Zubac in apertura che commette antisportivo su rimbalzo d’attacco e l’Italia ne approfitta al meglio: 2/2 di Melli e tripla di Fontecchio per il -1. Pesca il coniglio dal cilindro Smith che porta a casa un gioco da tre punti che è ossigeno per i biancorossi, ma ora è tutta un’altra partita. Fontecchio torna a segnare da oltre l’arco e, dopo il timeout croato, fa 3/3 dalla lunetta per il nuovo vantaggio italiano. Pajola porta via palla a Smith e poi mette dentro una tripla pesantissima per il +5. Hezonja di incoscienza tiene viva la Croazia da tre punti, ma arriva subito la risposta di Ricci. Smith e i liberi di Markovic e Bogdanovic riportano la squadra di Mulaomerović sul -1, ci pensano Melli e Datome con due rimbalzi d’attacco a mettere due possessi tra le due squadre. Fontecchio perde palla, sul contropiede croato Markovic schiaccia ma sul secondo ferro e commette interferenza offensiva regalando palla agli Azzurri che ne fanno altri due con un super Melli.  Saric segna da tre, ma ci pensa Simone Fontecchio dall’altra parte a farne altrettanti. L’Italia vince 81-76.

ITALIA: Baldasso NE, Biligha 0, Datome 6, Fontecchio 19, Mannion 4, Melli 19, Pajola 8, Polonara 6, Ricci 8, Spissu 3, Tessitori NE, Tonut 8. All. Gianmarco Pozzecco.

CROAZIA: Bogdanovic 27, Gnijidic 0, Hezonja 8, Matkovic 4, Mavra 3, Perkovic NE, Prkacin NE, Ramljak 0, Saric 10, Simon 2, Smith 9, Zubac 13

Qui trovate le statistiche complete della gara.

Immagini in evidenza FIBA

Kevin Bertoni

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.