La Carrellata NBA di BU #9: offertona dei Cavs a Minnesota, i Thunder alla ricerca di una Top 5 pick, incertezza su Bledsoe, KG verso i Nets?

Home
Dion Waiters, poteva finire ai Timberwolves
Dion Waiters, poteva finire ai Timberwolves

Sempre più vicino il Draft NBA e sempre più numerose le voci di trade, ieri poi era l’ultimo giorno disponibile per sfruttare le eventuali opzioni sui contratti e diventare o meno free agent, quindi di notizie in questa Carrellata ce ne sono parecchie, andiamo con ordine.

I Cleveland Cavaliers sono ancora incerti sul che cosa fare delle prima scelta assoluta, se usarla o scambiarla. E’ stato riportato da ESPN che la franchigia dell’Ohio ha offerto ieri Tristan Thompson, Dion Waiters e appunto la #1 in cambio di Kevin Love ai Minnesota Timberwolves, ma questi ultimi hanno fatto sapere di non essere interessati.

Gli Oklahoma City Thunder invece, che dispongono della 12esima e della 29esima scelta, sono pronti a cederle al miglior offerente in un pacchetto comprendente Kendrick Perkins per arrivare ad una delle prime 5 scelte assolute.

Contrastanti le voci riguardanti invece Eric Bledsoe, la trattativa con Orlando è realtà e si potrebbe chiudere in settimana con Arron Afflalo ai Clippers, ma Doc Rivers potrebbe bloccare tutto. Il nuovo allenatore, che oltretutto ha lo speciale ruolo di Esecutivo, è un estimatore dell’atletico playmaker e potrebbe, oltre che far slittare lo scambio al mese prossimo, anche decidere di mantenerlo in squadra.

Con Doc Rivers ai Clippers sembra morta qualsiasi altra trattativa con Boston, ecco però che i Celtics ricascano di nuovo al centro del mercato, risucchiati dai Brooklyn Nets. Questi ultimi starebbero puntando Kevin Garnett, sempre con le valige in mano insieme al suo compagno Paul Pierce; KG potrebbe accettare di buon grado di far coppia con Deron Williams e i Celtics si libererebbero del suo contratto da oltre 24 milioni nelle prossime due stagioni. Per il capitolo Paul Pierce invece si pensa ad un sign-and-trade con Josh Smith e gli Atlanta Hawks.

Otto Porter, voluto fortemente dai Bobcats
Otto Porter, voluto fortemente dai Bobcats

Gli Charlotte Bobcats invece starebbero per fare una mossa classica per la loro storia recente, ovvero una mossa potenzialmente sbagliata. La franchigia vuole a tutti i costi draftare Otto Porter, ma il giocatore è richiestissimo e, con Noel e McLemore alle prime due e Bennett alla terza, potrebbe essere chiamato con la quarta. I Bobcats però non sono certi di questo ordine e, avendo proprio la scelta #4, starebbero cercando di avanzare di posizione al Draft offrendo in giro Michael Kidd-Gilchrist, seconda scelta assoluta l’anno scorso. Ci si chiede però come mai Charlotte voglia a tutti costi Porter, un esterno, invece che per esempio scegliere un lungo come Alex Len, vista la carenza sotto canestro (Mullens, Diop, Biyombo, Haywood, McRoberts).

Invece potrebbe non continuare l’avventura di Metta World Peace ai Los Angeles Lakers. Abbiamo riportato ieri sera come Metta abbia deciso di rimanere in squadra non sfruttando l’opzione sul proprio contratto ed andando a guadagnare 7.7 milioni di dollari. I gialloviola però potrebbero subito liberarsene tramite l’amnesty clause, che rimane una possibilità, per liberare spazio salariale.

I Miami Heat hanno invece annunciato che James Jones e Rashard Lewis torneranno l’anno prossimo, avendo sfruttato l’opzione per un altro anno. Per quanto riguarda Chris “Birdman” Andersen, alla domanda se rifirmerà con Miami il giocatore ha risposto alzando due pollici e dicendo “Three-peat, baby”. A voi le conclusioni. Chi invece al momento è free agent è Ray Allen, uscito dal contratto con lo scopo di firmarne un altro sempre con i Campioni NBA più lungo e remunerativo: Allen avrebbe guadagnato 3.2 milioni l’anno prossimo, potrà ora arrivare fino a 3.7 e firmare anche un quadriennale.

I New York Knicks hanno esteso a Chris Copeland un’offerta qualificante da 988mila dollari, facendo di lui un restricted free agent. Sul giocatore però ci sarebbero gli occhi di New Orleans Pelicans e Indiana Pacers, con i secondi che però non hanno sufficiente spazio salariale.

Marvin Williams, degli Utah Jazz attualmente infortunato, non lascerà la squadra, entrerà nel suo ultimo anno di contratto con 7.5 milioni di salario.

Su JR Smith, da ieri ufficialmente free agent, ci sarebbero invece le attenzioni di Milwaukee Bucks e Detroit Pistons.

 

Francesco Manzi

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.