La Dinamo risorge alla ripresa: abbattuta Venezia e interrotta la striscia negativa

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Dinamo Banco di Sardegna Sassari-Umana Reyer Venezia 88-80

Venezia vuole vincere per consolidare il secondo posto, la Dinamo prova ad uscire dalla crisi nera che la vede in una striscia di cinque sconfitte consecutive. Un big match tutto da gustare al Palasseradimigni di Sassari.

Shane Lawal, trascinatore dei sardi
Shane Lawal, trascinatore dei sardi

Venezia che parte bene spingendo subito sul 2-8 prima che i Tre Caballeros della Dinamo- Logan, Lawal e Dyson– riportino tutto in parità sul 9-9. Poco tempo dopo Venezia prova nuovamente un allungo con Peric e Goss andando sul 12-17, ma subisce nuovamente il pareggio della Dinamo che riesce anche a portarsi in vantaggio sul 20-19 dopo un jump shot di Sosa. Questo però non basta ai Sassaresi che alla prima sirena si ritrovano sotto 20-24 dopo un parzialino di 0-5. Inizio di secondo quarto disastroso per la squadra di casa che pare incapace di reggere le fiammate offensive dei lagunari che brillano nel tiro da tre. Lo svantaggio arriva fino al 22-34, costringendo Coach Sacchetti a chiamare due time out nell’arco di cinque minuti senza risolvere alcunché: Venezia continua a tirare con percentuali stellari da oltre l’arco arrivando fino al più quindici(28-43), svantaggio su cui pesano le svariate palle perse dei giocatori bianco-azzurri e l’assoluta inconsistenza a rimbalzo. Si va all’intervallo lungo sul 34-39, dopo l’ennesima tripla dei veneziani a firma Phil Goss. Stavolta allo scadere.

Sosa- dopo gli ultimi turbolenti avvenimenti- torna a brillare
Sosa- dopo gli ultimi turbolenti avvenimenti- torna a brillare

Al 22′– due minuti dopo l’inizio della ripresa- Venezia raggiunge il suo massimo vantaggio sul 37-53. Ma ecco che qui accade l’impossibile: qualcosa cambia sui volti dei giocatori in maglia Dinamo, la difesa si fa più stringente e Venezia non segna con la stessa frequenza da oltre l’arco. Sanders e Lawal fanno i mattatori e ne nasce un parziale di 21-2 che ribalta completamente la partita portando clamorosamente la Dinamo in vantaggio 58-55, con i cinque punti del sorpasso ad opera di Dyson. La frazione si chiude sul 60-58 per i padroni di casa dopo il 2/2 ai liberi realizzato da Jeff Brooks a 5.6 secondi dalla fine. Lo strepitoso momento della Dinamo continua anche nel secondo quarto, con Sosa che riesce a trovare bene il canestro coadiuvato da Rakim Sanders che trascinano Sassari fino al 71-62, massimo vantaggio per i padroni di casa. Sassari raggiunge la doppia cifra di vantaggio al 36′ dopo una tripla di Kenneth Kadji che fissa il punteggio sul 79-67. Nel finale la Reyer prova ricucire lo strappo e con due canestri in fila di Goss, dopo quelli di Stone e Jackson, riesce a portarsi sul punteggio di 82-77. La Dinamo sul finale allunga di nuovo con Logan e Lawal(86-77) ma una tripla di Ress rimette tutto di nuovo in discussione(86-80). Nell’azione successiva Dyson perde palla e la Reyer può accorciare ancora ma un pasticcio di Ress permette a Sosa di recuperare palla e consegnarla a Jeff Brooks che chiude la partita con il canestrodell’88-80.

Tabellini:

Dinamo Banco di Sardegna Sassari: Sosa 11, Lawal 12, Sanders 21, Dyson 15, Logan 13, Brooks 6, Formenti 0, Devecchi 0, Sacchetti 0, Chessa NE, Vanuzzo NE, Kadji 10

Assist: 15(Sosa 6)

Rimbalzi: 38(Lawal 12)

T2: 20/40  T3: 11/28 TL: 15/22

Umana Reyer Venezia: Ress 9, Dulkys 17, Stone 2, Viggiano 7, Goss 24, Peric 4, Jackson 7, Romano NE, Nelson 2, Ruzzier 2, Ceron NE, Radic 6

Assist: 21(Peric 6)

Rimbalzi: 38(Stone 11)

T2: 12/37 T3: 16/30  TL: 8/11

 

Mattia Moretti

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