Dall’inizio della guerra in Israele, il 7 ottobre, non si gioca a basket a nessuno livello. La Winner League israeliana ha annunciato che tornerà a giocare con delle restrizioni. La lega ha tenuto una riunione esecutiva domenica, in cui è stato stabilito che il torneo tornerà il 25 novembre.
כמו כן, הוחלט לנוכח המצב הביטחוני כי העונה לא תהיה הגבלה על העברת זרים לכל אורכה. בנוסף, זר שעזב ו/או יעזוב את קבוצתו מכל סיבה שהיא ויחליט לשוב ארצה, יוכל לחזור רק לקבוצה אותה הוא עזב.
— Winner League (@WinnerLeague) November 12, 2023
Tutte le squadre giocheranno nelle loro sedi, a meno che la situazione della sicurezza dovuta alla guerra in corso non lo permetta. Inoltre, la Lega ha rimosso il limite delle transazioni di giocatori stranieri. Di conseguenza, le squadre i cui stranieri decidono di lasciare le organizzazioni a causa della guerra potranno ingaggiare nuovi giocatori.
Tuttavia, hanno introdotto una nuova restrizione. Ogni giocatore straniero che lascia la squadra a causa della guerra potrà tornare a giocare nel campionato solo per la squadra che ha lasciato.
Il Maccabi Playtika Tel Aviv (EuroLeague), l’Hapoel Shlomo Tel Aviv (EuroCup), l’Hapoel Bank Yahav Jerusalem e l’Hapoel Holon (entrambe – Basketball Champions League) sono le uniche squadre di basket attive nel Paese al momento. Altre squadre israeliane hanno perso diversi giocatori stranieri a causa della guerra in corso. Mentre alcune hanno già firmato i sostituti, altre stanno lottando per farlo. Al momento non è chiaro se le partite si giocheranno a porte chiuse o con un pubblico di tifosi.
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