AUSTRALIA-GERMANIA 89-76
(18-22; 26-18; 22-19; 23-17)
La gara decisiva per il passaggio del turno si accende sin da subito: in un primo quarto ad alto livello di agonismo, tra tanti errori e poca pazienza, è la Germania, dopo un avvio positivo dei Boomers, a creare il primo parziale vincente (10-16) e a proteggerlo del ritorno avversario fino alla prima sirena (18-22). I teutonici difendono con le unghie e con i denti il vantaggio anche nella frazione successiva, ma l’Australia è decisamente sul pezzo e si prende la testa della partita (35-31); ora sono gli uomini di Roedl a inseguire affidandosi ai tiri da fuori, ma l’asse Landale–Mills spinge verso il 44-40 di vantaggio all’intervallo.
Mills apre la ripresa nel migliore dei modi mandando i suoi a +10 con un gioco da quattro punti, ma la Germania si ridesta immediatamente e con un controparziale con le triple di Obst pareggia a quota 50: il testa a testa rende la partita molto godibile, ma i Boomers hanno un Landale e soprattutto un Thybulle in più, che con la sua difesa e transizioni veloci spinge un nuovo parziale australiano per il 66-59 prima dell’ultimo atto. Tuttavia, a risolvere la contesa ci pensa ancora una volta Mills che diventa un rebus irrisolvibile per la difesa tedesca e con l’aiuto di Kay riscrive il vantaggio in doppia cifra per gli uomini di Goorjian sul +13 (87-74 con 2′ da giocare): la Germania non riesce a sostenere il cambio di passo degli avversari e alza bandiera bianca nel finale. Finisce 89-76.
AUSTRALIA: Goulding 3, Mills 24, Green, Ingles 6, Dellavedova 2, Sobey 4, Thybulle 4, Exum 8, Baynes NE, Landale 18, Reath 4, Kay 16.
GERMANIA: Lo 6, Obst 17, Wagner 6, Saibou 7, Barthel 6, Giffey 11, Voigtmann 7, Bonga 5, Benzing, Wank NE, Wimberg NE, Thiemann 11
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