Le Mans Sarthe – Umana Reyer Venezia 68 – 49
(13-14, 17-13, 20-15, 18-7)
QUINTETTI
Le Mans: Watson, Hanlan, Konate, Pearson, Yeguete.
Venezia: Haynes, Peric, Bramos, McGee, Hagins.
ASSENZE
Venezia e Le Mans affrontano l’incontro a ranghi completi.
STATO DI FORMA
Venezia ha iniziato bene il campionato, con due vittorie in due partite, poi però si è fermata domenica sera contro Trento al Taliercio, in una partita nata male e non finita meglio. Certamente è una sconfitta che può starci contro una bella squadra com’è la Dolomiti Energia ma si sarebbero potuti presentare meglio all’esordio in Fiba Champions League.
Più o meno è la stessa situazione anche in casa Le Mans perché i francesi sono partiti molto bene, vincendo le prime due partite di campionato, ma ora è a due sconfitte di fila e nell’ultima giornata ha perso male perché ha chiuso a -20, subendo 90 punti, in trasferta contro Nanterre.
LA GARA
La palla a due decreta il possesso per Venezia , Hagins va a canestro ma fallisce il tiro, Yeguete è pronto a rimbalzo, tira dalla sua, sbaglia e fa nuovamente suo il rimbalzo per poi segnare i primi due punti della partita. La Reyer sbaglia molte conclusioni e Le Mans ne approfitta per segnare ancora. Finalmente è il turno degli ospiti che con Hagins realizzano il primo canestro. Il quarto prosegue con un punteggio piuttosto equilibrato ma che vede sempre in vantaggio i padroni di casa, Venezia è ancora poco precisa anche dall’arco. Sul finire dei 10 minuti la difesa di Venezia riesce a vanificare l’attacco avversario lasciando scorrere i 24 senza conclusioni, Ortner mette un tiro dalla media e porta per la prima volta in vantaggio i suoi: 13-14 è il risultato della prima frazione di gioco. La Reyer ritorna in campo e incrementa di due il vantaggio dopo una manciata di secondi, ma Le Mans non sta a guardare e si portano di nuovo a -1 dagli ospiti. Dopo aver subito un nuovo sorpasso, Venezia piazza una tripla e pareggia i conti. Da entrambe le parti poca precisione dall’arco se non per qualche eccezione. Le squadre si avvicendano nei sorpassi e si va alla pausa lunga con il tabellone, che questa volta, segna il vantaggio per Le Mans: 30-27.
Si riprende dopo la pausa lunga e Hagins si rende protagonista di due giocate consecutive che portano i Veneziani in vantaggio; si mostrano attenti anche in difesa e su una tripla sbagliata degli avversari catturano il rimbalzo e volano dall’altra parte del campo, due tiri sbagliati nella medesima azione (rispettivamente dalla media e dalla lunga distanza) regalano però a Le Mans la concretizzazione di un nuovo sorpasso. Dopo 4 minuti di gioco i padroni di casa tornano ad essere precisi e allungano nel massimo vantaggio della frazione, portandosi sopra di 5. Per oltre due minuti nessuna delle compagini trova il fondo della retina, fino al fallo di Ortner al minuto 3.25, che regala 2 liberi ad Hanlan, entrambi realizzati. Subito dopo Tonut mette a segno una tripla facendo riaccendere le speranze di Venezia, che continua rosicchiando qualche punto. Il punteggio resta molto basso anche in questo terzo quarto che si conclude 50-42 per Le Mans con una tripla di Cornelie negli ultimi secondi. I primi due minuti e mezzo dell’ultimo quarto scorrono senza alcun cambiamento, finalmente il risultato si sblocca con due punti realizzati da Haynes che riporta Venezia a -6. Il ferro rifiuta ben due tiri liberi di Hagins che fanno sfuggire l’occasione di farsi ancora più vicini. Al giro di boa che conduce all’epilogo del match, Le Mans si porta sul +11 ancora trascinata da Yeguete in grande forma. Venezia in questa frazione segna meno che mai: solo 4 punti in 7 minuti di gioco, mentre Le Mans continua ad accumulare vantaggio stazionando sul +15. Agli sgoccioli Peric subisce fallo e due tiri liberi concretizzati rendono meno amaro il punteggio per la Reyer. Time Out Venezia a poco più di un minuto dalla fine dopo altri due punti dei padroni di casa. Lo svantaggio accumulato da Venezia a questo punto dell’incontro è ormai irraggiungibile. I quaranta minuti a disposizione scoccano su un tiro di Viggiano che ancora una volta non trova il fondo del canestro: Le Mans 68 – 49 Venezia.
SVOLTA DELLA PARTITA
Dopo una partita rimasta equilibrata per tre quarti, Venezia è costretta a fare i contri con un ultima frazione di gioco in cui il canestro sembra ridursi alla cruna di un ago. Solo 7 punti per loro in 10 minuti di gioco mentre dall’altra parte Le Mans non si arresta nel suo percorso e infligge un sanguinoso parziale agli ospiti che non possono far altro che constatare la sconfitta.
MIGLIORI IN CAMPO
Le Mans: Pearson 20 punti, 6/9 da 2, 2/3 da 3
Venezia: Peric 11 punti, 6 rimbalzi.
PEGGIORI IN CAMPO
Le Mans: Amagou 2 punti, 3 rimbalzi.
Venezia: Viggiano 0 punti, 0/3 da tre punti, 2 rimbalzi.
TABELLINI
Le Mans: Bengaber n.e., Watson 9, Konatè 4, Yeguete 15, Cornelie 3, Yarou 8, Gelabale 2, Amagou 2, Hanlan 5 , Jeanne n.e., Pearson 20.
All. Erman Kunter
Venezia: Haynes 7, Hagins 9, Ejim 5, Peric 11, Bramos 0, Tonut 7, Visconti n.e, Filloy 2, Ress 0, Ortner 2, Viggiano 0, McGee 6.
All. Walter De Raffaele.
