Vinnie Shahid contro Shavon Shields

Le pagelle di Varese-Milano: Shields inarrestabile, la OJM cambia quasi faccia

Pagelle Serie A

Varese cede contro Milano, pur mettendo carattere e cuore in campo. Non basta, perché gli errori nel finale penalizzano la squadra di coach Tom Bialaszewski che ora si trova in penultima posizione (attendendo il risultato anche della Happy Casa Brindisi), ma i segnali che arrivano sono positivi soprattutto dopo la partita giocato contro Milano. L’Olimpia, 48 ore dopo l’incredibile vittoria contro il Barcellona in Eurolega, fatica ma con un Shavon Shields in formato MVP (25 punti) la risolve nel finale del quarto periodo. Ecco le pagelle.

PALLACANESTRO VARESE

Vincent Shahid 6: ci mette energia, voglia di sbattersi per la squadra e trova anche dei buoni tempi di passaggio. Nel complesso, forse, la sua miglior partita in maglia Varese per gestione di gioco. 

Olivier Hanlan 6.5: alcuni canestri hanno la licenza d’autore. Andare a testa bassa contro Hines giocandosi il possibile pareggio a 26” dalla fine non è stata una scelta saggia, ma non si può attribuirgli la colpa per la sconfitta. Alla fine, senza i suoi spunti poteva andare peggio. Segna 19 punti con 8 rimbalzi e 6 assist;

Gabe Brown 6.5: vivace e preciso nel primo tempo scendendo in campo da scorer. Nessun canestro nel secondo tempo, ma è attivo e sicuro nel pitturato dove raccoglie 11 rimbalzi. Seconda doppia doppia consecutiva dopo la seconda partita del secondo turno di FIBA Europe Cup. 

Sean McDermott 6: partenza complicata siglata da due falli. Fa esplodere una bomba alla fine del terzo quarto, ma pur essendo rimasto fuori per tre settimane, non ha perso il ritmo. La percentuale non lo premia (2/6) ma l’importante per Varese è aver recuperato la sua ala titolare dopo l’infortunio alla mano destra;

Skylar Spencer 6: verticalità, dinamicità e movimento nei pressi del ferro non si erano visti così spesso a Masnago. Tutto sommato un buon esordio da parte dell’ex Trieste in una partita tutt’altro che semplice   

Matteo Librizzi 6.5: fa saltare l’Itelyum Arena con un paio di bombe che danno il vantaggio a Varese. Poi è tutta difesa per resistere agli assalti delle guardie di Milano, pronte a giocare sulla differenza di stazza. Grande prova di carattere;

Tomas Woldetensae 5: una partita in cui, a parte una spennellata per McDermott c’è poco da evidenziare in 24 minuti di impiego;

Scott Ulaneo  5.5: la sua voglia di combattere è un plus anche per la prestazione contro Milano. Paga l’esperienza e la differenza di stacca fisica contro i giganti dell’Olimpia;

Coach Bialaszewski 6: i fischi di inizio partita si trasformano in applausi alla fine del match. Varese non vince, ma oltre a metterci più cuore e carattere rispetto ad altre partite di campionato, cambia parzialmente faccia provando ad essere più ordinata e logica. Sul finale la sua squadra è ancora fragile, ma aver giocato questo tipo di partita contro l’EA7 è una motivazione in più.  

OLIMPIA MILANO

Diego Flaccadori 5.5: esausto probabilmente dopo la grande prova di Barcellona. 0 punti in 21 minuti

Stefano Tonut 6: anche lui accusa la stanchezza dopo l’enorme sforzo di 48 ore fa in Eurolega, ma segna il 2/2 ai liberi che sigilla il successo di Milano dopo l’errore di Hanlan 

Shavon Shields 7: segna un tiro più difficile dell’altro. Tra il 18’ e la fine del terzo quarto mette 19 punti. Finisce con 25, esplodendo di nuovo nel momento più difficile della partita. 4/7 da due, 5/9 da tre. Con quella classe… 

Alex Poythress 5.5: anche per Poythress una partita altalenante dal punto di vista fisico. Fioretti lo lascia in campo 13 minuti. 

Nicolò Melli 6.5: partita di gestione, senza spendersi troppo. Riesce a creare gli spazi sotto canestro per ricevere e chiudere o riaprire. 8 punti , 4/8 dal campo, con 11 rimbalzi. 

Kyle Hines 7: l’ultimo stop su Olivier Hanlan vale la partita. I punti di Shields, la difesa di Hines. 

Gugliemo Caruso 6: i suoi centimetri creano seconde occasioni importanti per l’Olimpia, raccogliendo 4 rimbalzi offensivi che corrispondono al totale finale. Due bei canestri nel primo tempo e una buona partita difensiva tra gli applausi del suo ex pubblico    

Devon Hall 5.5: la fotografia della sua partita è la tripla che non prende nemmeno il ferro a 2’ dalla fine. Una partita da alter ego di Hanlan 

Billy Baron 5: poco da evidenziare della guardia americana appena recuperata 

Giordano Bortolani 6: un buon contributo dalla panchina, quanto basta, con un 2/3 da tre punti che aiuta Milano a continuare il punto a punto. 

Coach Fioretti 6: Milano, dimezzata, fatica ma riesce a salvarsi grazie ai colpi da fuoriclasse di Shields e l’ultimo sforzo difensivo di Kyle Hines. Due punti fondamentali per avanzare in 6° piazza in campionato 

Matteo Bettoni

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