L’allenatore dei San Antonio Spurs, Gregg Popovich, è stato colpito da un ictus all’inizio di novembre e da allora è fuori servizio, con l’assistente Mitch Johnson che funge da allenatore ad interim. Per la prima volta dopo l’incidente, Popovich ha parlato, rilasciando questa dichiarazione:
“Queste sono state sicuramente sei settimane inaspettate per me e la mia famiglia. Mentre lavoriamo insieme alla mia guarigione, voglio prendermi un momento per dire che il sostegno che abbiamo ricevuto in questo periodo è stato davvero travolgente nel miglior modo possibile”.
“Anche se vorrei poter tornare da ognuno di voi, per ora lasciatemi dire che io e la mia famiglia siamo per sempre grati. Siamo grati alla nostra meravigliosa community, all’intera organizzazione degli Spurs, alla nostra famiglia e ai nostri amici”.
Statement from Spurs coach Gregg Popovich, who suffered a stroke on Nov. 2: pic.twitter.com/VPyXDvaSC5
— Shams Charania (@ShamsCharania) December 16, 2024
Non si sa ancora quando coach Pop tornerà sulla panchina degli Spurs, ma questo è un buon segno che sta andando nella giusta direzione. San Antonio è attualmente 13-13 e si trova all’11° posto nella Western Conference.
Gli Spurs hanno sentito la mancanza di Gregg Popovich, ma sono riusciti a rimanere a galla sotto la guida di Johnson. Victor Wembanyama sta disputando una stagione fantastica, mentre Chris Paul è stato il perfetto veterano aggiunto alla squadra. Ma questo non significa che il ritorno di Pop non sarebbe immediatamente celebrato. Stiamo parlando di uno degli allenatori più leggendari che abbiano mai calcato i campi della NBA.
Il 75enne ha vinto 5 campionati e vanta quasi 1.400 vittorie nella sua prestigiosa carriera. Coach Pop ha anche firmato un nuovo prolungamento prima della stagione 2023-24, il che significa che sarà presente nel prossimo futuro, a meno che non ci siano altri problemi di salute.