lebron james lakers

LeBron James e Anthony Davis sono “preoccupati” dalla situazione ai Lakers

Home NBA News

I Los Angeles Lakers si trovano attualmente in una posizione delicata nella Western Conference, con un record di 23 vittorie e 18 sconfitte, occupando il 6° posto, appena una partita sopra i Dallas Mavericks. LeBron James, 40 anni compiuti da poco, e Anthony Davis continuano a offrire prestazioni di alto livello, entrambi quasi certi di partecipare all’All-Star Game del prossimo mese a San Francisco, ma non sempre esse corrispondono a dei successi. Con l’avvicinarsi della trade deadline del 6 febbraio, fonti interne hanno rivelato a ESPN che LeBron James e Davis stanno manifestando preoccupazioni riguardo alla capacità dei Lakers di apportare significativi miglioramenti al roster utilizzando le due future prime scelte disponibili. I due campioni hanno espresso il desiderio che la franchigia effettui mosse strategiche per competere per il titolo, ritenendo che la squadra sia a uno o due innesti dal diventare una seria contender.

In risposta a queste preoccupazioni, i Lakers hanno recentemente concluso uno scambio con i Brooklyn Nets, acquisendo Dorian Finney-Smith e Shake Milton in cambio di D’Angelo Russell, Maxwell Lewis e tre future seconde scelte (2027, 2030 e 2031). Questo movimento ha anche permesso ai Lakers di ridurre il monte salari di 15 milioni di dollari.

A breve un aiuto dovrebbe arrivare dall’infermeria: è previsto a giorni il ritorno in campo di Jarred Vanderbilt, fermo da quasi un anno a causa di un infortunio al piede destro. Vanderbilt dovrebbe fare il suo debutto stagionale sabato contro i Golden State Warriors, apportando ulteriore profondità al roster dei Lakers.

Nonostante questi aggiustamenti, permangono interrogativi sulla capacità del front office dei Lakers, guidati dal general manager Rob Pelinka, di effettuare ulteriori mosse per rafforzare la squadra. La strategia di attendere l'”affare giusto” si è rivelata rischiosa negli ultimi anni e quest’anno lo sarà ancor di più, considerando l’età avanzata di LeBron James e la finestra temporale limitata per competere ai massimi livelli.

Francesco Manzi

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.