Orlandina

L’Orlandina fa la voce grossa contro una spenta Orzinuovi

Serie A2 Recap

CAPO D’ORLANDO – Vendetta tremenda vendetta. L’Orlandina basket vendica la sconfitta subita all’andata in terra bresciana dall’Agribertocchi Orzinuovi e si impone al “PalaFantozzi” con un netto 90-65. Secondo acuto della squadra di coach Marco Sodini nelle ultime tre gare dopo quello di Treviglio. Orzinuovi, dal canto suo, subisce la terza battuta d’arresto di fila dopo quelle con Reale Mutua Torino e Tezenis Verona e proietta lo sguardo e la testa verso la “Final eight” di Cervia dove dovrà fronteggiare la Ge.Vi Napoli. I siciliani hanno tenuto la partita nelle loro mani dall’alfa all’omega sospinti soprattutto dal solito, trascinante Jordan Floyd con i suoi ventisei punti a referto. Diluviale, negli orceani, come di consueto, Anthony Miles ma non è bastato.

PRIMO QUARTO – Floyd e compagni prendono subito la fuga con un ubriacante 8-0, Corbani chiede subito il timeout constatando come i suoi siano entrati in campo con tutto tranne che con la mentalità aggressiva necessaria. Miles e Zilli dimostrano di avere capito l’antifona e danno un po ‘ di ossigeno agli orceani: 20-9. Spanghero sforna un gioco da tre, l’Orlandina, però, continua a macinare punti e, alla fine del primo quarto, ha doppiato i bresciani con il punteggio di 32-16.

SECONDO QUARTO – Il duo Floyd- Johnson trascina l’Orlandina al largo laddove il divario profuma di punti numero venti di vantaggio. Nuova sospensione di Corbani con un’Orzinuovi in piena balia dei padroni di casa. Negri, dopo ben sei minuti dall’inizio del secondo quarto, torna a movimentare il tabellone orceano, l’Orlandina però ha diversi colpi in canna e ne spara quanti ne bastano per andare all’intervallo lungo sull’imbarazzante vantaggio di 56-22. Orzinuovi sembra quasi non essere neppure entrata sul parquet.

TERZO QUARTO – Spanghero e Hollis provano a dare note al canto di riscossa di Orzinuovi portandola a meno trenta a metà quarto: 66-36. Hollis porta il divario a meno venticinque, sempre molto consistente ma con un’Agribertocchi in salita alla fine del penultimo quarto: 73-48.

ULTIMO QUARTO – Taflaj mette a nanna definitivamente le già flebili speranze degli orceani di raddrizzare la barca, Zilli mette a segno punti che servono a Orzinuovi per fare massa e limitare i danni ma nulla di più. Un tripla di Rupil è ancora massa per gli orceani. Johnson e Diouf, però, spengono definitivamente la luce degli ospiti e fanno brillare in modo vivido quella dei padroni di casa: 90-65.

MIGLIORI IN CAMPO

JORDAN FLOYD (ORLANDINA BASKET): arriva lui e su Orzinuovi diluvia, chicchi di pioggia travestiti da canestri che, per l’Orlandina, sono invece raggi di sole volti a illuminare la serata a vittoria.

ANTHONY MILES (AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI): Parafrasando una nota canzone degli anni sessanta: “lui butta in aria le mani, e il canestro fa vibrar, se fai come Anthony Miles, non puoi certo sbagliar”. Ma a ballare, alla fine, nonostante la sua elevata propensione al cecchinaggio, non è ballo di Anthony e di Orzinuovi ma dell’Orlandina,

TABELLINO

ORLANDINA BASKET: Floyd 26, Johnson 20, Gay 11, Moretti 10, Taflay 10, Diouf 9, Conti 4, Del Debbio, Triassi, Ravì, Lo Iacono, Laganà. Coach: Marco Sodini.

Tiri liberi: 13 su 19, rimbalzi 41 (Moretti 10), assist 23 /(Floyd 7)

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI: Miles 19, Hollis 12, Zilli 12, Spanghero 10, Rupil 3, Mastellari 3, Negri 2, Galmarini 2, Tilliander 2, Fokou, Guerra. Coach: Fabio Corbani.

Tiri liberi: 14 su 16, rimbalzi 33 (Galmarini 9), assist 9 (Galmarini 4).

ARBITRI

Stefano Ursi di Livorno, Stefano De Biase di Udine e Moreno Almerigogna di Trieste.

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