Malachi Flynn è stato senza dubbio l’uomo della notte NBA, visti i 50 punti, 6 rimbalzi, 5 assist e 5 recuperi nella sconfitta dei Detroit Pistons contro gli Atlanta Hawks. Se non sapete di chi stiamo parlando, non preoccupatevi, è normale. D’altronde Malachi Flynn è un signor nessuno che in 4 stagioni in NBA (in verità tra NBA e G-League) non aveva combinato nulla di interessante.
La media punti più alta che aveva tenuto è stata di 7.5 nella sua stagione da rookie ai Toronto Raptors nel 2020-2021. Nonostante questo, l’anno dopo ha vissuto anche qualche periodo con i Raptors 905, l’affiliata in G-League della franchigia canadese. Quest’anno aveva cominciato a Toronto, per poi essere scambiato ai New York Knicks nell’affare che ha mosso RJ Barrett e per poi essere inserito nella trade che ha portato Bojan Bogdanovic ai New York Knicks. Insomma, uno dei tanti. Fino a questa notte.
Nella notte però la partita che lo trascina alla ribalta, quella contro gli Atlanta Hawks. Supera di 23 punti il suo precedente career-high, che risale alla sua prima stagione NBA con la maglia di Toronto, una gara da 27 punti contro gli Indiana Pacers disputata il 16 maggio 2021, nell’ultima gara di regular season. Poi tutto il resto è storia e ora si può godere il momento.
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