Mantova surclassa la Bakery Piacenza: sugli scudi Morse e Ghersetti

BAKERY PIACENZA – POMPEA MANTOVA 58-72

(21-23, 16-26, 8-16, 16-13)

Buono l’avvio dei padroni di casa che si portano subito sul 6-2 grazie alle realizzazioni di Spera, Voskuil e Pederzini. Mantova reagisce rispondendo con i canestri di Ghersetti (5 punti con una tripla), Morse e Veideman (10-15). Ne finale di quarto smuovono il proprio tabellino personale anche Maspero e Poggi mentre nelle file della Bakery vanno a segno il “folletto” Green e Cassar (16-23). Nel secondo periodo Piacenza riesce addirittura a portarsi in vantaggio con Spera e Pederzini (30-29) ma per la Pompea sale in cattedra Visconti che realizza ben 11 punti in 4 minuti (conditi da 2 bombe e un 3/3 dalla lunetta) che rispedisce Piacenza a -9 alla fine del primo tempo (34-43).

La pausa non porta alcun beneficio ai padroni di casa che continuano a subire il ritmo e l’intensità del gioco di Mantova firmando con Ghersetti (altra tripla), Morse e Veideman un parziale di 7-0 (34-50). Per la Bakery è già notte fonda anche perchè totalmente incapace di contenere lo strapotere fisico nel pitturato di Morse, indiscusso MVP del match (doppia doppia con 20 punti e 16 rimbalzi). Castelli e Perego provano a rendere meno amaro il passivo e la terza frazione si chiude sul 42-59. L’ultimo periodo è un qualcosa di più simile ad un allenamento: ritmi blandissimi, tanti errori da entrambe le parti e molti falli da parte dei padroni di casa che mandano spesso e volentieri in lunetta gli Stings (25/34 totali). Con una Bakery ormai conpletamente in bambola, Mantova chiude la partita con la terza bomba personale dell’ottimo Ghersetti (58-72) agguantando e scavalcando in classifica Ravenna al nono posto.

 

TABELLINI

Bakery Piacenza: Voskuil 11, Pederzini 14, Castelli 4, Cassar 6, Spera 4, Perego 6 Pastore 6, Green 7, Guerra, Bracchi. All: Di Carlo

Pompea Mantova: Vencato 7, Maspero 4, Veideman 10, Raspino 2, Morse 20, Ghersetti 15, Visconti 11, Poggi 2, Metreveli 1, Guerra. All: Finelli