Melli e Cerella sono fantastici, Milano liquida Roma e fa dodici vittorie consecutive

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Olimpia Milano – Virtus Roma 85-61

(21-13 ; 46-31 ; 63-47)

Coach Banchi
Coach Banchi

La ventitreesima giornata di campionato mette a confronto Milano e Roma, all’andata la sfida si era conclusa con una vittoria dei giallo-rossi dopo un’incredibile rimonta che aveva gettato parecchi dubbi sulla squadra meneghina. Qualche mese dopo, questi dubbi non ci sono più: la squadra di coach Banchi è prima in solitaria con una striscia aperta di 11 vittorie consecutive, in Eurolega sta stupendo piazzandosi alle spalle dell’unico Barcellona ed è quasi sicura dei quarti di finale. Roma, dopo un avvio convincente che l’aveva portata anche in testa alla classifica, si è un po’ persa con il passare delle settimane ed è attualmente quinta a quota 28 e reduce da una vittoria casalinga su Caserta. Il Forum, come spesso è accaduto in questa stagione, è per gran parte pieno. Banchi sceglie il quintetto composto da Daniel Hackett, Alessandro Gentile, David Moss, Niccolò Melli e Samardo Samuels. Dalmonte risponde con Phil Goss, Quinton Hosley, Josh Mayo, Bobby Jones e Trevor Mbakwe. Ricordiamo l’assenza di Keith Langfrod tra le fila dei biancorossi.

Il primo canestro è di David Moss alla prima azione, poi le squadre si bloccano per oltre tre minuti, da segnalare una grande stoppata di Mbakwe su un tentativo di schiacciata di Samuels, proprio il centro di Roma pareggia poco dopo dalla lunetta (2-2) e sull’azione successiva stoppa Hackett. Solo Melli e Moss a referto nei primi minuti per Milano, ma la coppia porta i padroni di casa sul 12-4 con un parziale di 7-0 chiuso da un tap-in schiacciato del lungo italiano. Roma chiama timeout e piazza un break di 8-0 per il pareggio, parità subito rotta da Melli, con il primo quarto che si chiude sul 21-13 dopo un parziale di 6-0 con tiro sulla sirena di Melli, già a quota 10 punti. Il secondo quarto si apre come come si era chiuso il primo: canestro e, poco dopo, schiacciata di Melli, con Cerella che cattura un rimbalzo offensivo e realizza la tripla del +14 (30-16), l’argentino ruba poi palla e chiude da solo in contropiede. La tripla di Moss vale il +17 e Roma chiama ancora timeout, ma al rientro in campo di nuovo lo statunitense colpisce da dietro l’arco (40-20). Milano continua a colpire da tre con Jerrells e Kangur e tocca il +23, mentre è Jones l’unico a segnare per la Virtus. Nel finale di primo tempo, un’ingenua palla persa di Melli porta alla schiacciata di Hosley che chiude il secondo quarto sul 46-31.

Nicolò Melli, MVP dell'incontro con 24 punti e 6 rimbalzi
Nicolò Melli, MVP dell’incontro con 24 punti e 6 rimbalzi

Un canestro di Jones apre il secondo tempo, ma Moss continua ad essere infiammato e infila un’altra tripla (49-33). Il nervosismo inizia a farsi sentire per Roma, con coach Dalmonte che viene punito con un fallo tecnico. Milano rallenta molto e Roma non ne approfitta del tutto, tornando solo sul -14. L’Olimpia non vede la luce e gli ospiti, con un parziale di 8-0, si riportano a -10. E’ Bruno Cerella a togliere le castagne dal fuoco, con una tripla riaccende Milano e poco dopo Melli e Jerrells replicano dall’angolo (63-45). La differenza la fanno soprattutto le triple, al termine del terzo quarto il tabellone segna 63-47 e il tabellino dalla distanza di Milano 11/20. All’inizio dell’ultimo periodo, straordinario impatto di Cerella che segna e fa segnare, la tripla di Melli vale il +14 (66-52). Kangur schiaccia e Cerella ruba palla sulla rimessa e segna, Milano vola a +20 con i liberi di Jerrells (74-54). Nel finale Milano accelera con i canestri di Jerrells e Kangur, raggiungendo il +24, e c’è spazio anche per i due baby Fumagalli e Restelli, i compagni cercano di farli segnare in tutti i modi nell’ultimo minuto, ma così non è: il punteggio finale è 85-61 in favore dei bianco-rossi, che raggiungono la dodicesima vittoria consecutiva in campionato.

Migliore in campo: Nicolò Melli = Con l’assenza di Keith Langford, il giovane nazionale azzurro si carica il peso dell’attacco di Milano sulle spalle, segnando la bellezza di 24 punti conditi da 6 rimbalzi

Peggiore in campo: Phil Goss = Prestazione deludente per la guardia dell’Acea che in 36 minuti di gioco segna solamente 2 punti tirando con un misero 13% dal campo.

Milano: Gentile 2, Cerella 10, Melli 24, Restelli, Hackett 7, Kangur 10, Fumagalli, Samuels 3, Wallace, Lawal 4, Moss 16, Jerrels 9.
TL 13/19, T2 15/31, T3 14/29.
Rimbalzi: 36 (Melli e Samuels 6)
Assist: 21 (Hackett 9)

Roma: Goss 2, Jones 13, Tonolli (n.e.), Righetti (n.e.), D’Ercole 2, Hosley 17, Mayo 8, Alviti, Baron 5, Szewczyk 3, Moraschini, Mbakwe11.
TL 18/25, T2 17/35, T3 3/21.
Rimbalzi: 35 (Mbakwe 15)
Assist: 9 (Hosley 3)

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Francesco Manzi

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