Messina: “Il nuovo calendario umilia i giocatori. Melli? Pregherò”

Conferenza stampa scoppiettante per coach Ettore Messina al termine del match perso dagli Azzurri contro la Lituania.

Ecco cosa ha detto il ct riguardo Niccolò Melli: “Lo abbiamo perso nel corso del primo tempo, avvertiva una tendinite al ginocchio e il dottore ha detto di tenerlo fuori per non peggiorare la situazione. Lui voleva giocare ugualmente ma non aveva senso rischiarlo. Sarà in campo alla prossima? Andrò in chiesa a pregare“.

Poi Messina ha commentato la gara: “Orgoglioso di quello che ha fatto la mia squadra contro una formazione da medaglia, siamo più piccoli e questo match era un test per capire se possiamo affrontare avversari più grossi ed esperti. Penso che nella prima parte di gara siamo stati molto competitivi e abbiamo profuso un grandissimo sforzo, gli errori del secondo periodo ci serviranno per migliorare. In certi momenti è stato necessario fare delle scelte ma giocatori come Juskevicius e Kuzminskas sono venuti fuori con grandi giocate, in particolare il secondo ha dato tanta energia alla squadra con le triple iniziali.

Infine il coach ha pronunciato parole forti contro il nuovo calendario introdotto dalla FIBA: “Attualmente per beghe politiche chi gioca in NBA o in Eurolega è escluso dalle Nazionali, ho letto cosa pensano gli altri allenatori e gli atleti ma purtroppo noi non sediamo nelle stanze dove si prendono questo decisioni. Questa situazione è umiliante per i ragazzi che vengono chiamati per fare le qualificazioni e poi sostituiti da giocatori migliori per le fasi finali del tornei. Temo che sia una cosa senza fine ma sono curioso di vedere quale sarà la prossima mossa dei cervelloni che stanno facendo questa guerra da due anni. Oggi abbiamo visto una partita incredibile e sarebbe bello assistere più spesso, io vorrei vedere Belinelli e Valanciunas in campo il più possibile”.

 

Foto: fiba.com