Dopo Houston Rockets, sempre favoriti, Dallas Mavericks, Sacramento Kings, Los Angeles Clippers e Memphis Grizzlies la lista di squadre che seguono attentamente Josh Smith si allunga con l’aggiunta dei Miami Heat. L’ala è free agent da ieri dopo essere stato tagliato a sorpresa dai Pistons, che comunque dovranno versargli i soldi degli ultimi due anni e mezzo di contratto totalmente garantiti.
La franchigia della Florida, che sta andando peggio di quanto ci si aspettasse nonostante al momento sia salda ai Playoffs, ha richiesto la Disabled Player Option per l’infortunio subito da Josh McRoberts qualche settimana fa. Il lungo perderà il resto della stagione per via di un intervento al ginocchio, Miami potrebbe allora correre ai ripari prendendo Smith proprio con i soldi che la NBA verserà nelle tasche di Pat Riley e soci.
ESPN sources say Miami Heat have formally applied to league office for a Disabled Player Exception after losing Josh McRoberts
— Marc Stein (@ESPNSteinLine) 23 Dicembre 2014
Heat have not received DPE yet but hope to have it in their possession before Josh Smith makes his free-agent decision
— Marc Stein (@ESPNSteinLine) 23 Dicembre 2014
Getting DPE in $2.65 million range after losing McRoberts to knee injury would certainly enable Heat to make competitive bid on Josh Smith
— Marc Stein (@ESPNSteinLine) 23 Dicembre 2014
I circa 2.6 milioni di dollari che potrebbero arrivare sotto-forma di DPE permetterebbero quindi agli Heat di avere maggiori chance di firmare J-Smoove, dando più profondità al proprio roster. I casi sono due: Smith dalla panchina o Chris Bosh di nuovo centro come avveniva nello small-ball degli anni scorsi, perché l’ex Pistons ha già dimostrato di non poter giocare da ala piccola.
