LITUANIA 79 – COREA DEL SUD 49
GRAN CANARIA – Tutto come da copione: la Lituania si rialza dopo la sbandata contro l’Australia, si regala la terza vittoria del Mondiale con annessa qualificazione e le resta da lottare solo per un importante piazzamento nel raggruppamento.
La Corea, come contro la Slovenia, non vuole fare la comparsa della vittima sacrificale e tiene testa ai baltici all’inizio del match. Anzi, sono proprio questi ultimi a dover sempre rincorrere l’avversario: J. Kim e Moon sono letali in attacco, mentre nella Lituania la fase offensiva non funziona anche per un Seibutis molto spento. La Corea mantiene qualche punticino di vantaggio a lungo e, dopo il canestro del 14 pari timbrato da Jankunas, ha di nuovo la forza per allungare. La prima frazione termina così 17 a 19, grazie alla tripla finale di Kuzminskas.
Dopo i primi 10 minuti di rodaggio, la Lituania inizia a fare sul serio e a minare le speranze avversarie. Protagonista inaspettato ed assoluto di questa parte del match è Juskevicius che, attorno alla metà del periodo, con 8 punti consecutivi dà il via alla fuga dei suoi (31-23). La Corea si riprende dal black out e tenta di riavvicinarsi, ma la Lituania ha ormai ritmo in attacco e con un buon Valanciunas va all’intervallo lungo sopra di 10 lunghezze (39-29).
Nel secondo tempo la partita è sulla stessa falsariga del secondo quarto, con la Lituania che scappa comodamente e la Corea che arranca. Il solito Moon prova a mettersi in luce negli asiatici ma dall’altra parte tutti trovano punti e canestri facili, con un massimo vantaggio in continuo crescendo. Sul 49-31 il coach dei coreani chiama timeout per tamponare l’emorragia ma i risultati non si vedono: qualche sprazzo di buona difesa ma al suono della penultima sirena il punteggio è di 57 a 33 grazie ad un Juskevicius scatenato.
L’ultimo quarto è solo una passerella per i lituani ed una lenta agonia per i loro avversari che continuano ad avere problemi non da poco con il canestro; i punti realizzati a fine match saranno appena 49. La Lituania, invece, ne segna ben 30 in più approfittando degli ultimi minuti per far rimpinguare il tabellino alla maggior parte dei suoi elementi. Lo scoccare del 40esimo minuto è una liberazione per una partita che non aveva nulla da dire. I coreani non salvano nemmeno l’onore, mentre la Lituania si inietta una minima dose di fiducia per il continuo della competizione.
TABELLINI: LITUANIA: Juskevicius 20, Motiejunas 18, Valanciunas 12 RIMBALZI: Valanciunas 8 ASSIST: Motiejunas 5
COREA DEL SUD: Moon 15, J.Kim 12 RIMBALZI: J.Lee, Oh 4 ASSIST: T.Kim, J.Kim 4
CLASSIFICA GRUPPO D:
Slovenia 8
Lituania 7
Australia 7
Messico 5
Angola 5
Corea 4
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